mercoledì 20 aprile 2011

Ologrammi e scie chimiche

Tutti i ricercatori sulle scie chimiche sanno che tra le sostanze più frequentemente trovate a terra dopo il passaggio degli aerei chimici ci sono il bario e lo stronzio. Michael J. Murphy, ricercatore sulle scie chimiche, afferma: "Molti cittadini hanno fatto dei test ed hanno trovato livelli estremamente elevati di alluminio, bario e altre sostanze nel loro suolo, nella pioggia, nell'acqua e nella neve." Il bario è anche preso in considerazione, guarda caso, dagli scienziati esperti in geoingegneria che studiano come raffreddare la Terra per contrastare la bufala del riscaldamento globale:
Il 20 febbraio di quest'anno (2010) c'è stato un meeting sulla Geoingegneria all'American Association for the Advancement of Science (AAAS), a San Diego; tra i relatori c'erano alcuni tra gli scienziati di punta di questa tecnologia
L'incontro AAAS (American Association for the Advancement of Science, ndr) ha ospitato diversi scienziati di geo-ingegneria che si sono riuniti per discutere la " plausibilità"  dei vari programmi di attuazione della geo-ingegneria in tutto il mondo. Una delle opzioni è stata indirizzata alla geo-ingegneria degli aerosol stratosferici (SAG), al programma AKA scie chimiche, i cui scienziati hanno discusso la "plausibilità"   dell'irrorazione di aerosol di alluminio, bario e altre particelle nel cielo per bloccare il sole come un mezzo per "ridurre"  la temperatura della Terra.
Gli effetti del bario sull'organismo possono includere problemi allo stomaco e dolori al petto; l'esposizione a lungo termine può includere problemi alla pressione sanguigna e indebolimento del sistema immunitario, che si pensa sia tra gli scopi del rilascio di queste sie.
Inoltre, su bario e stronzio, da Tankerenemy leggiamo:

"La TSE, cioè Encefalite spongiforme trasmissibile, è una patologia affine all'encefalite spongiforme bovina (BSE). Nell'articolo, segnalato da Chopperman e tradotto dalla valentissima prof.ssa Anna Palombino, tale malattia, insieme con affezioni simili che colpiscono animali selvatici (cervi, visoni...), è messa in correlazione dall'autore dello studio, il dottor M. Purdey, con la diffusione nell'ambiente di ioduri d'argento, sali di bario, cristalli di quarzo, stronzio etc., elementi la cui abnorme presenza negli ecosistemi si spiega anche e soprattutto con l'operazione "scie chimiche". Clicca QUI per scaricare il documento PDF originale."
Adesso, dopo le mie ricerche, possiamo ipotizzare un ulteriore motivo per la presenza di bario e stronzio spruzzati dagli aerei chimici nella nostra atmosfera. Infatti, leggendo questo abstract di un lavoro scientifico che parla del niobato di stronzio bario per creare ologrammi in 3D, proveniente da un laboratorio di ricerca dell'Esercito degli Stati Uniti situato ad Adelphi, nel Maryland (quindi derivante da un progetto di ricerca militare), si può ipotizzare che il bario e lo stronzio spruzzati nell'atmosfera potrebbero essere implicati nell'implementazione del progetto Blue Beam, il progetto, cioè, che prevede l'uso di ologrammi proiettati nell'atmosfera col fine di inscenare  l'arrivo del nuovo Messia New Age, che unirà tutte le religioni all'interno di un'Unica Religione Mondiale.
dal sito globalsecurity leggiamo:

"Il laboratorio militare ad Adelphi sviluppa grandi programmi di ricerca in microonde ad alta potenza, elettronica, simulazioni nucleari, radar, sensori ed elaborazione del segnale - un ampio laboratorio multi-programma. Nel 1992 è diventato uno dei principali componenti del nuovo Army Research Laboratory e il sito di Adelphi serviva da quartier generale della nuova entità. L'edificio centrale del complesso porta bene in vista sulla facciata il nome di 'Harry Diamond Building'".
Adesso leggiamo l'abstract per intero:



Schermo Olografico 3D con l'uso di niobato di stronzio bario
Autori: Christy A. Heid; Brian P. Ketchel; Gary L. Wood; Richard J. Anderson; Gregory J. Salamo; ARMY RESEARCH LAB ADELPHI MD

Abstract: E' discussa una tecnica innovativa per la generazione di uno schermo olografico in tre dimensioni con l'uso del niobato di stronzio bario (SBN). L'immagine risultante è un ologramma che può essere visualizzato in tempo reale su un'ampia prospettiva o capo visivo (FOV). L'immagine olografica è priva di aberrazioni indotte ed è uniforme e di alta qualità su tutto il campo visivo. La migliore qualità di immagine è il risultato dell'uso di un fascio di lettura coniugato in fase generato da un cristallo secondario fotorifrattivo che agisce come uno specchio coniugato in fase doppiamente pompato (DPPCM). Le immagini tridimensionali multiple sono state memorizzate nel cristallo attraverso la moltiplicazione di lunghezza d'onda.
LIMITAZIONI: APPROVATO PER IL RILASCIO PUBBLICO
DESCRIZIONE:
Progress rept. Nov 96-Aug 97
PAGINE: 21
DATA RAPPORTO: FEB 1998
NUMERO DI RAPPORTO: A094833
L'intero lavoro potete trovarlo in PDF a questo link.
Nel lavoro si parla di cristalli di niobato di stronzio bario di dimensione dell'ordine di millimetri, che servono alla registrazione e alla lettura dell'ologramma in 3D. Non è spiegato l'uso di polvere di queste sostanze per la produzione di ologrammi. Non essendo esperti di tale tecnica, non ci azzardiamo a spiegare come potrebbe essere impiegata la polvere al fine di rendere precisamente gli ologrammi nell'atmosfera. Ci limitiamo a segnalarne l'ipotesi.
Naturalmente, l'uso di ologrammi in 3D potrebbe avere altri scopi militari oltre al già citato progetto Blue Beam, e solo la fantasia umana è in grado di trovarli. Resta comunque il fatto dell'associazione tra la dispersione del bario e dello stronzio nell'atmosfera tramite le chemtrails e la generazione di vividi e realistici ologrammi in 3D tramite l'uso del niobato di stronzio bario. Ricordiamo infine quello che Serge Monast disse prima di morire (ammazzato?): "Dobbiamo ricordare che la religione New Age è la base stessa del nuovo governo mondiale; senza questa religione la dittatura del NWO è del tutto impossibile. Lo ripeterò: senza una fede universale nella religione New Age il successo del NWO sarà impossibile!"