Ho già parlato dell'obiettivo finale dell'elite che è quello della formazione di un governo mondiale affiancato ad una moneta unica globale. Questo dovrebbe avvenire attraverso crisi ed emergenze create artificialmente - crisi economiche e crolli di borsa sempre più pesanti ne sono un esempio - al quale l'elite stessa è pronta rispondere e a dare le sue soluzioni. Qui vi propongo un articolo che parla dell'ultimo discorso del presidente della BCE Trichet tenuto al Council on Foreign Relations, in cui auspica una " global governance" per evitare un'altra crisi finanziaria. Si veda anche i miei post precedenti:
Crisi economiche e nuovo ordine mondiale
Crisi economiche e nuovo ordine mondiale
di Paul Joseph Watson
Prison Planet - 29-04-2010
traduzione di http://nwo-truthresearch.blogspot.com
Il presidente della BCE dice agli addetti che un gruppo segreto di banchieri internazionali - responsabile verso nessuno stato nazionale - diventerà il motore primario del governo mondiale
In un discorso davanti all'elitaria organizzazione Council on Foreign Relations a New York all'inizio di questa settimana, il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet ha chiesto che l'imposizione della global governance sia legata al G20 e alla corrotta Banca dei Regolamenti Internazionali, nel nome della salvaguardia dell'economia globale.
In un discorso davanti all'elitaria organizzazione Council on Foreign Relations a New York all'inizio di questa settimana, il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet ha chiesto che l'imposizione della global governance sia legata al G20 e alla corrotta Banca dei Regolamenti Internazionali, nel nome della salvaguardia dell'economia globale.
In un discorso dal titolo "Governance globale oggi", Trichet annuncia come l'élite necessita di imporre "un insieme di regole, istituzioni, gruppi informali e meccanismi di cooperazione che noi chiamiamo "governance globale".
Nel corso del discorso, Trichet utilizza il termine "governance globale" ben oltre una dozzina di volte, precisando come la "global governance è essenziale" per evitare un'altra crisi finanziaria.
La prima parte del discorso di Trichet è intitolata: "Perchè abbiamo bisogno della governance globale", e da qui in poi egli evoca costantemente la recessione economica come giustificazione per autorizzare segrete, non democratiche e corrotte istituzioni globali con il potere di governare il mondo.
Il discorso di Trichet può essere chiaramente visto sotto, attraverso il canale ufficiale YouTube del Council on Foreign Relations.
Un'intera trascrizione del discorso è stata compiuta anche dalla Banca dei Regolamenti Internazionali, un'organizzazione internazionale di banche centrali che ha costantemente esercitato pressioni per ottenere una valuta globale centralizzata che sostituisse quella degli Stati nazionali. Trichet, durante il discorso, loda la BRI come "prima linea" nell'affrontare la crisi finanziaria.
Il primo organismo che dirigerà le istituzioni della governance globale, secondo Trichet, è il Global Economy Meeting (GEM), che si riunisce periodicamente presso la sede della BRI di Basilea. Questo gruppo, afferma Trichet, "è diventato il gruppo principale per la governance globale tra le banche centrali". Il GEM è fondamentalmente un comitato direttivo politico sotto l'egida della Banca dei Regolamenti Internazionali.
Nel corso del discorso, Trichet utilizza il termine "governance globale" ben oltre una dozzina di volte, precisando come la "global governance è essenziale" per evitare un'altra crisi finanziaria.
La prima parte del discorso di Trichet è intitolata: "Perchè abbiamo bisogno della governance globale", e da qui in poi egli evoca costantemente la recessione economica come giustificazione per autorizzare segrete, non democratiche e corrotte istituzioni globali con il potere di governare il mondo.
Il discorso di Trichet può essere chiaramente visto sotto, attraverso il canale ufficiale YouTube del Council on Foreign Relations.
Un'intera trascrizione del discorso è stata compiuta anche dalla Banca dei Regolamenti Internazionali, un'organizzazione internazionale di banche centrali che ha costantemente esercitato pressioni per ottenere una valuta globale centralizzata che sostituisse quella degli Stati nazionali. Trichet, durante il discorso, loda la BRI come "prima linea" nell'affrontare la crisi finanziaria.
Il primo organismo che dirigerà le istituzioni della governance globale, secondo Trichet, è il Global Economy Meeting (GEM), che si riunisce periodicamente presso la sede della BRI di Basilea. Questo gruppo, afferma Trichet, "è diventato il gruppo principale per la governance globale tra le banche centrali". Il GEM è fondamentalmente un comitato direttivo politico sotto l'egida della Banca dei Regolamenti Internazionali.
La BRI è un braccio dell'architettura finanziaria internazionale di Bretton Woods ed è strettamente connessa con il gruppo Bilderberg. E' controllata da un'elite interna che rappresenta tutte le maggiori istituzioni bancarie internazionali. John Maynard Keynes, forse l'economista più influente di tutti i tempi, voleva chiuderla in quanto essa fu utilizzata per riciclare denaro per i nazisti durante la seconda guerra mondiale.
Il sito finanziario Investors Insight descrive la BRI come "la banca più potente di cui non hai mai sentito parlare," contrassegnando essa come "la più potente istituzione finanziaria del pianeta".
La banca esercita il potere attraverso il controllo delle grandi quantità di moneta globale. La banca controlla non meno del 7% dei fondi di scambio esteri disponibili a livello mondiale, mentre possiede 712 tonnellate di lingotti d'oro.
"Attraverso il controllo del cambio di valuta estera, nonchè dell'oro, la BRI può andare in un lungo cammino verso la detemninazione delle condizioni economiche di un dato paese," scrive Doug Casey, "Ricorda questo la prossima volta che Ben Bernanke e il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet annunciano un aumento di tasso di interesse. Si può scommettere che non sia successo senza il concorso del consiglio della BRI".
La BRI è fondamentalemnte un enorme fondo nero per il governo globale, attraverso il quale la ricchezza secreta dai cittadini è surrettiziamente consegnata al FMI.
"Per esempio, il denaro del contribuente americano può essere passato attraverso BRI al FMI e da lì ovunque. In sostanza, la BRI ricicla il denaro, perchè non c'è una contabilità specifica sulla proveneienza e la destinazione di particolari depositi," scrive Casey.
"La banca è stata un importante giocatore nel promuovere l'adozione dell'euro come moneta comune europea. Ci sono voci che il suo prossimo progetto sia il persuadere gli Stati Uniti, il Canada e il Messico a passare ad una moneta regionale simile, che forse verrà chiamata "Amero", ed è logico supporre che l'obiettivo finale della banca sia una moneta unica mondiale. Questa semplificherebbe le transazioni e solidificherebbe realmente il controllo dell'economia planetaria da parte della banca.
La Banca dei regolamenti internazionali, non è responsabile verso nessun governo nazionale. La conferma di Trichet che una propaggine della corrotta BRI sarà il principale motore del governo mondiale è una rivelazione sorprendente, e sottolinea ancora una volta che il governo mondiale è di per sé antidemocratico e di natura dittatoriale.
La banca esercita il potere attraverso il controllo delle grandi quantità di moneta globale. La banca controlla non meno del 7% dei fondi di scambio esteri disponibili a livello mondiale, mentre possiede 712 tonnellate di lingotti d'oro.
"Attraverso il controllo del cambio di valuta estera, nonchè dell'oro, la BRI può andare in un lungo cammino verso la detemninazione delle condizioni economiche di un dato paese," scrive Doug Casey, "Ricorda questo la prossima volta che Ben Bernanke e il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet annunciano un aumento di tasso di interesse. Si può scommettere che non sia successo senza il concorso del consiglio della BRI".
La BRI è fondamentalemnte un enorme fondo nero per il governo globale, attraverso il quale la ricchezza secreta dai cittadini è surrettiziamente consegnata al FMI.
"Per esempio, il denaro del contribuente americano può essere passato attraverso BRI al FMI e da lì ovunque. In sostanza, la BRI ricicla il denaro, perchè non c'è una contabilità specifica sulla proveneienza e la destinazione di particolari depositi," scrive Casey.
"La banca è stata un importante giocatore nel promuovere l'adozione dell'euro come moneta comune europea. Ci sono voci che il suo prossimo progetto sia il persuadere gli Stati Uniti, il Canada e il Messico a passare ad una moneta regionale simile, che forse verrà chiamata "Amero", ed è logico supporre che l'obiettivo finale della banca sia una moneta unica mondiale. Questa semplificherebbe le transazioni e solidificherebbe realmente il controllo dell'economia planetaria da parte della banca.
La Banca dei regolamenti internazionali, non è responsabile verso nessun governo nazionale. La conferma di Trichet che una propaggine della corrotta BRI sarà il principale motore del governo mondiale è una rivelazione sorprendente, e sottolinea ancora una volta che il governo mondiale è di per sé antidemocratico e di natura dittatoriale.
Il fatto che Trichet ha svelato questo nuovo approccio nella marcia verso la global governance davanti ad un pubblico di addetti del CFR è pienamente appropriato.
Il Council on Foreign Relations comprende elitisti influenti e powerbrokers da tutti settori del governo, del businness, del mondo accademico e dei media. E' il volto pubblico del più segreto Bilderberg Group. Il CFR recluta solo simpatizzanti per la sua agenda di Global Governance e per l'eliminazione della sovranità degli Stati Uniti.
Il Council on Foreign Relations comprende elitisti influenti e powerbrokers da tutti settori del governo, del businness, del mondo accademico e dei media. E' il volto pubblico del più segreto Bilderberg Group. Il CFR recluta solo simpatizzanti per la sua agenda di Global Governance e per l'eliminazione della sovranità degli Stati Uniti.
Lo scopo della missione del CFR è stato bene incasellato dall'ex Deputato Segretario di Stato sotto Clinton e luminare del CFR Strobe Talbott, che disse nel Time Magazine del luglio del 1992 "Nel prossimo secolo, le nazioni come le conosciamo saranno obsolete; tutti gli stati riconosceranno una singola autorità globale. La sovranità nazionale non è stata una grande idea, dopo tutto."
Come abbiamo già sottolineato, la global elite ha già annunciato la nascita di un governo mondiale e di chi lo amministrerà. La gente che si aspettava che l'ONU fosse il timone è stata distratta e il G20, accanto alla BRI, nel frattempo venivano autorizzati con gli strumenti attraverso cui sarà coordinanta la global governance.
Nel suo discorso Trichet riconosce il ruolo del G20 nell'usare la crisi finanziaria come un mandato per i paesi in via di sviluppo di "piena integrazione all'interno delle istituzioni della global governance".
"Il G20 è stato efficace per affrontare la crisi globale. Siamo ora nella fase dove questo forum sta effettuando il passaggio in modalità di risoluzione delle crisi per contribuire alla prevenzione della crisi," dice Trichet. In altre parole, l'elite sfrutta la crisi finanziaria per permettere al G20 di posare come salvatore e di conseguenza lo autorizza ad imporre regole di governance globale sugli stati nazionali al fine di evitare un'altra crisi economica.
Come il presidente dell'Unione Europea Herman Van Rompuy ha dichiarato nel corso del suo intervento a Bruxelles, il 2009 è stato contrassegnato come il primo anno ufficiale del potere del governo mondiale che è stato esercitato direttamente per controllare le economie degli stati nazionali.
"Il 2009 è anche il primo anno della global governance, con l'istituzione del G20 nel bel mezzo della crisi finanziaria. La conferenza sul clima di Copenaghen è un altro passo verso la gestione globale del nostro pianeta", ha detto Van Rompuy.
Come abbiamo già sottolineato, la global elite ha già annunciato la nascita di un governo mondiale e di chi lo amministrerà. La gente che si aspettava che l'ONU fosse il timone è stata distratta e il G20, accanto alla BRI, nel frattempo venivano autorizzati con gli strumenti attraverso cui sarà coordinanta la global governance.
Nel suo discorso Trichet riconosce il ruolo del G20 nell'usare la crisi finanziaria come un mandato per i paesi in via di sviluppo di "piena integrazione all'interno delle istituzioni della global governance".
"Il G20 è stato efficace per affrontare la crisi globale. Siamo ora nella fase dove questo forum sta effettuando il passaggio in modalità di risoluzione delle crisi per contribuire alla prevenzione della crisi," dice Trichet. In altre parole, l'elite sfrutta la crisi finanziaria per permettere al G20 di posare come salvatore e di conseguenza lo autorizza ad imporre regole di governance globale sugli stati nazionali al fine di evitare un'altra crisi economica.
Come il presidente dell'Unione Europea Herman Van Rompuy ha dichiarato nel corso del suo intervento a Bruxelles, il 2009 è stato contrassegnato come il primo anno ufficiale del potere del governo mondiale che è stato esercitato direttamente per controllare le economie degli stati nazionali.
"Il 2009 è anche il primo anno della global governance, con l'istituzione del G20 nel bel mezzo della crisi finanziaria. La conferenza sul clima di Copenaghen è un altro passo verso la gestione globale del nostro pianeta", ha detto Van Rompuy.