sabato 1 maggio 2010

Relazione governativa chiede autorità globale sulla Geoingegneria planetaria

Si vuole un impegno pubblico sulle tecniche radicali di modificazione del clima
Steve Watson
link originale: http://www.prisonplanet.com/government-report-calls-for-global-authority-on-planetary-geo-engineering.html
traduzione: nwo-truthresearch.blogspot.com
Giovedì 29 Aprile, 2010

Il Regno Unito ha recentemente pubblicato una lunga relazione del governo che suggerisce la nomina di un organismo globale, come l'ONU, in grado di disciplinare a livello mondiale in modo esclusivo la geoingegneria planetaria al fine di allontanare il global warming di origine umana. La relazione della Camera dei Comuni, intitolata The Regulation of Geoengineering è stata compilata dal Comitato Governativo sulla Scienza e la Tecnologia in collaborazione con il Comitato su Scienza e Tecnologia della Camera dei Rappresentanti statunitense.
Ciò dimostra quanto seriamente entrambi i governi stiano guardando all'idea di manipolaree il clima planetario.
"...Potremmo aver bisogno della Geoingegneria come 'Piano B', in caso fallisca il 'Piano A' - la riduzione dei gas serra - e ci trovassimo di fronte a cambiamenti climatici altamente distruttivi." afferma il rapporto. "Se cominciamo a lavorare adesso ciò ci fornirà l'opportunità di esplorare a fondo le questioni tecnologiche, ambientali, politiche e normative." esso continua.
La relazione rileva inoltre che l'idea della geoingegneria dovrebbe essere resa più tradizionale e più integrata nelle politiche governative sui cambiamenti climatici.
"Raccomandiamo che il governo dia una maggiore priorità verso un impegno pubblico della Geoingegneria, per esempio, mostrando come essa sia in relazione con le politiche di riduzione delle emissioni di anidride carbonica."
Esso descrive le proposte di
diversi metodi di Geoingegneria, tra cui lo spruzzo di aerosol di solfati nella stratosfera per simulare l'effetto di raffreddamento prodotto dalle eruzioni vulcaniche, come pure il posizionamento nello spazio di specchi che riflettono i raggi del Sole lontano dalla Terra, una tecnica conosciuta come Solar Radiation Management (SRM).
La relazione rileva che tali metodi "potrebbero influenzare il clima notevolmente in pochi mesi" ma possono generare "gravi conseguenze non intenzionali".
"La SRM potrebbe produrre siccità, con gravi implicazioni per la produzione alimentare regionale e globale, e potrebbe ritardare la ripresa dello strato di ozono di decenni, mentre potrebbe non fare quasi nulla per affrontare l'acidificazione degli oceani", afferma il rapporto, citando il Dottor Jason Blackstock del Centre for International Governance Innovation in Canada.
Chiede che siano messi in atto dei meccanismi internazionali per sorvegliare la ricerca e la diffusione della Geoingegneria in modo che i paesi non possano "unilateralmente" influenzare il clima.
"L'ONU è la via attraverso la quale, alla fine, noi immaginiamo l'operatività del quadro normativo ma prima  il Regno Unito e altri governi devono fare avanzare l'agenda internazionale della Geoingegneria e ottenere un orientamento verso il suo sviluppo." il rapporto afferma.
Il rapporto si basa fortemente sulla ricerca e le pubblicazioni della Royal Society, un'organizzazione istituzionale vecchia di 350 anni, la quale ha recentemente messo la sua autorità dietro al movimento del riscaldamento globale, dando il suo sostegno assoluto ad una legislazione volta a ridurre le emissioni di carbonio dell'80%, un processo che devasterà l'economia globale e ridurrà drasticamente gli standard di vita di ognuno.
La Royal Society è stata ancora più veemente dei Governi nazionali nella difesa della tesi della causa antropica del riscaldamento globale, chiedendo che tale drastica riduzione della CO2 sia effettuata nel breve termine, prima della data usuale prevista del 2050.
La società ha
condotto una ricerca estesa sulla geoengineering e fa continuamente lobby sul governo per dirottare i finanziamenti verso essa.
Un membro di rilievo della Royal Society è
James Lovelock un eco-fascista che ha chiesto la fine della democrazia e l'istituzione di un'élite autorevole per supervisionare la gestione del clima globale. E' anche patrono dell'Optimum Population Institute, un noto gruppo britannico di carattere pubblico che si batte per un graduale declino della popolazione umana globale fino ad arrivare ad un livello "sostenibile".
Lovelock è anche un
ardente sostenitore della geoingegnerizzazione del Pianeta in nome del controllo del clima. Nel 2007 Lovelock aveva proposto che vaste aree di tubi sotto gli oceani del mondo pompino acqua dal fondo del mare - ricca di sostanze nutritive, ma soprattutto morte - verso l'alto. L'idea era che l'azione dovrebbe incoraggiare le alghe a riprodursi, assorbire più anidride carbonica e rilasciare più dimetil solfuro nell'atmosfera, una sostanza chimica nota per inseminare le nubi che riflettono la luce solare. Tali metodi sono anche spiegati nella relazione.
"La nostra relazione riguardante la regolazione della geoingegneria si incastrerà ora in una più ampia inchiesta che il Comitato della Camera dei Rappresentanti stà portando avanti sulla stessa geoingegneria." afferma il documento.
Come da noi trattato in una approfondita relazione precedente, numerose università e agenzie governative stanno conducendo degli studi nel campo della geoingegneria da anni, incluso l'attivo dislocamento sotto forma di chemtrail spraying.
Un altro sostenitore di primo piano delle proposte geoingegneristiche non è altro che lo zar della scienza della Casa Bianca John P. Holdren, un consigliere chiave di Obama che è l'infame co-autore di un libro in cui ha chiesto un "regime planetario" per far rispettare draconiane misure di controllo della popolazione, come l'aborto forzato , l'infanticidio e la sterilizzazione obbligatoria.
Nel mese di Aprile dello scorso anno, Holdren ha rivelato che erano già stati fatti colloqui di alto livello al fine di esplorare la possibilità di "geoingegnerizzare" l'ambiente attraverso "il lancio nell'alta atmosfera di particelle inquinanti al fine di riflettere i raggi solari."
"Essa deve essere esaminata", è stata citata l'affermazione di Holdren "noi non abbiamo il lusso di prendere qualsiasi decisione fuoi dal tavolo". AP ha anche riportato che Holdren disse di aver sollevato il problema nelle discussioni con l'amministrazione.
Tale intenso interesse ad esplorare la geoingegneria, e ad implementare una sovrastante autorità globale in materia, rispecchia le pubblicazioni sulla questione fatte dall'ultra elite del Council on Foreign Relations. In un documento intitolato Geoengineering: Workshop on Unilateral Planetary Scale Geoengineering, il CFR propone metodi differenti di "riflessione della luce solare verso lo spazio," i quali includono l'aggiunta di "piccole particelle riflettenti nella parte alta dell'atmosfera," l'aggiunta di "più nubi nella parte bassa dell'atmosfera," e il posizionamento di "vari tipi di oggetti riflettenti nello spazio sia vicino alla Terra che ad una stabilita posizione tra la Terra e il Sole".
Fred Singer, presidente del Science Environmental Policy Project e scettico della teoria della causa umana del riscaldamento globale, ha ammonito che le conseguenze dei ritocchi dei delicati ecosistemi del pianeta potrebbero essere gravemente rischiose.
"Se si esegue questa operazione su base continua, si abbassa lo strato di ozono e si causa ogni sorta di altri problemi che le persone preferiscono evitare," ha detto Singer.
Anche lo scienziato principale di Greenpeace del Regno Unito - un convinto sostenitore del riscaldamento globale causato dall'uomo - Doug Parr ha criticato i tentativi di geoingegnerizzazione del pianeta come "stravaganti" e "pericolosi".
Lasciare impicciarsi del pianeta agli eugenetisti dei nostri giorni come James Lovelock e John Holdren sarebbe come consegnare al dottor Josef Mengele il controllo dell'assistenza sanitaria. Holdren ha dimostrato di essere un barbaro e un maniaco del controllo, promotore di un tipo di eugenetica assetata di sangue, ancora più depravata di ogni altra cosa che Hitler propose nella sua via verso una super razza.
Inoltre, la concessione a scienziati del clima affiliati aelle Nazioni Unite (i quali sono stati completamente esposti  come promotori di un'agenda ciarlatana attraverso lo scandalo Climagate) del potere esclusivo di sperimentare con l'ambiente su scala di massa con l'obiettivo di fermare lo smentito riscaldamento globale di origine antropica è follia assoluta e va fermato a tutti i costi.