L'Occhio che Tutto Vede all'interno del triangolo equilatero, Cappella Chigi, Roma.
Avete sempre pensato che Gesuiti e
Massoni siano in lotta perenne? Se voi siete nemico di qualcuno non
cercate per lo meno di stare lontano da lui e trovarvi un posto in
cui vivere che sia a debita distanza? Non è così per i Massoni e i
Gesuiti.
Come molti di voi sapranno in Piazza
del Gesù a Roma c'è la Chiesa
del Gesù, considerata la chiesa madre dell'ordine dei Gesuiti di
Roma.
"La
costruzione della chiesa, che si affaccia su piazza
del Gesù, è considerata come una svolta importante nella storia
dell'arte, perché fu costruita secondo lo spirito dei decreti
del Concilio
di Trento: è stata progettata a navata
unica, perché l'attenzione dei fedeli fosse concentrata sull'altare
e sul celebrante.
Costruire la chiesa era
stato, già nel 1551,
un desiderio di Ignazio
di Loyola, fondatore della Compagnia
di Gesù ed attivo durante la riforma
protestante e la successiva riforma
cattolica. Papa
Paolo III nel 1540
aveva autorizzato la costituzione della Compagnia di Gesù. All'epoca
Paolo III viveva a Palazzo
Venezia ed offrì ai primi gesuiti la cappella, vicina alla sua
residenza, che si trovava sull'attuale sito della chiesa."
(fonte: wikipedia)
Affianco alla Chiesa, al numero 45
di Piazza del Gesù, troviamo il Collegio
Internazionale del Gesù. Dal loro sito, in un italiano non
troppo corretto, leggiamo:
"Collegio
Internazionale del Gesù è una casa di formazione per i gesuiti
provengono da tutta parte della terra di 4 continenti (Asia, Africa,
America, Europea). Siamo riuniti nella stessa vocazione ispirata
dalla charisma di Sant’Ignazio Loyola a lavorare insieme sotto la
bandiera di Cristo nella missione sotto il Romano Pontefice. Lo scopo
apostolico della Compagnia di Gesù si esprime chiaramente nella
Lettera Apostolica Regmini militantis Ecclesiae del 27 settembre 1540
da Paolo III.
Chiunque, nella nostra Compagnia che desideriamo insignita del nome di Gesù, vuole militare per Iddio sotto il vesillo della croce e servire soltanto il Signore ed il Romano Pontefice suo Vicario in terra, emesso il voto solenne di castità, si persuada profondamente di far parte di una comunità istituita allo scopo precipuo di occuparsi specialmente del progresso delle anime nella vita e nella dottrina cristiana , e della propagazione della fede. "
Adesso arriva il bello!!
Al numero 47
di Piazza del Gesù troviamo, stranamente, quello che, in teoria,
dovrebbe essere l'arcinemico della Compagnia, cioè la sede della
Massoneria del Rito
Scozzese Antico e Accettato:
"Il
RSAA è il risultato finale ed unitario di una complessa riforma che
interessò vari Sistemi altograduali massonici, sviluppatisi l’uno
indipendentemente dall’altro, nel corso del XVIII secolo,
nell’ambito del cosiddetto Regime Scozzese. Tale Regime ebbe
origine con l’avvento dei Maestri Scozzesi, a partire dal 1738
circa, e proseguì via via col Capitolo di Clermont (1754), con gli
Imperatori d’Oriente e d’Occidente (1758) che posero in pratica
una ritualità definita Rito di Perfezione o anche Rito di Heredom.
Oggetto della riforma
unificatrice in un solo Ordine, furono, oltre questi filoni, anche
filoni altograduali minori e di più recente manifestazione, tra i
quali il Rito Primitivo ed altri. Il RSAA è la ritualità che
caratterizza un particolare Corpo Massonico che la adotta e la fa
propria. Tale Corpo Massonico si chiama "Supremo Consiglio dei
Sovrani Grandi Ispettori Generali del 33° ed ultimo Grado del Rito
Scozzese Antico ed Accettato".
Il primo Supremo
Consiglio (S.C.), detto Madre del Mondo, fu fondato a Charleston,
Carolina USA, il 31 maggio 1801 ed attualmente ha sede a Washington,
D.C. USA. Nel volgere di qualche diecina d’anni il RSAA, sotto
l’impulso del S.C. di Charleston, si è diffuso praticamente in
tutto il mondo attraverso ulteriori Supremi Consigli, organizzati in
Giurisdizioni territoriali nazionali, ciascuno autonomo ed
indipendente, geloso della propria sovranità."
In Italia il
Rito Scozzese Antico ed Accettato fu
fondato ed installato ritualmente a Milano il 16 marzo 1805 dal
Conte Alexandre François Auguste de Grasse Tilly, S.G.C. del S.C. di
Francia (1804), debitamente assistito da Fratelli francesi ed
italiani. Da Wikipedia
leggiamo che:
"In
Italia esistono vari supremi consigli del Rito scozzese, associati
alle varie obbedienze massoniche, ma solamente il Rito scozzese
antico è accettato, aderente al Grande
Oriente d'Italia e con sede a piazza Del Gesù 47 in Roma
è riconosciuto a livello internazionale dal Supreme
Council, Scottish Rite (Southern Jurisdiction, USA o "Mother
Supreme Council of the World", ovvero Supremo consiglio madre
del mondo). "
Da una
presentazione dei documenti del RSAA del 1965-2006 leggiamo:
"Il
Rito Scozzese Antico ed Accettato è uno dei Sovrani Ordini
Iniziatici della Massoneria. Si articola in trentatré gradi, anche
se di fatto non tutti i gradi vengono praticati. Il Rito Scozzese,
come altri corpi rituali (Rito Simbolico Italiano, Rito di York,
ecc.), costituisce un percorso di approfondimento della Massoneria,
al di là dei primi tre gradi, detti simbolici (Apprendista,
Compagno, Maestro).
Per
poter accedere al Rito Scozzese occorre quindi far parte dell'Ordine
massonico, con il grado di Maestro. In Italia esistono vari Supremi
Consigli del Rito Scozzese, associati alle varie obbedienze
massoniche ma solamente il Rito Scozzese Antico e Accettato, aderente
al Grande Oriente d'Italia e con sede a Piazza del Gesù in
Roma è riconosciuto a livello internazionale dal Supreme
Council, Scottish Rite (Southern Jurisdiction, USA), noto ai massoni
di tutto il mondo come "Mother Supreme Council of the World",
ovvero Supremo Consiglio Madre del Mondo."
Ma non è finita qui!
Adesso spostiamoci di pochi passi dalla Piazza del Gesù – ombelico
del mondo e andiamo
a vedere dove è la sede della Gran Loggia d'Italia; essa si
trova a Roma, in Via San Nicola de’ Cesarini 3, presso l’Area
Sacra di Torre Argentina, ed occupa i piani 1°, 2° e 3° di Palazzo
Vitelleschi.
Per capire meglio dove si
trova via San Nicola de' Cesarini guardate questa schermata di google
street view:
In primo piano vedete
Palazzo Vitelleschi sede della Gran Loggia d'Italia e sullo sfondo la
Chiesa del Gesù, la Chiesa madre dei gesuiti
Ecco la cartina di info.roma.it:
Dal loro sito
web leggiamo che:
"La
Gran Loggia D'Italia si formò nel 1910 da un nucleo del Supremo
Consiglio di Rito Scozzese Antico ed Accettato che il 24 giugno 1908
aveva lasciato il Grande Oriente d'Italia.
Alla guida del gruppo si mise l'allora Luogotenente Sovrano Gran Commendatore Saverio Fera, pastore protestante di origine calabra ma residente ed operante a Firenze. Fera mirava a salvaguardare alcuni dei principi fondamentali della cultura iniziatica della Libera Muratoria, tra cui quello della libera ricerca personale e religiosa. All'origine della profonda divergenza, la mancata approvazione al parlamento del Regno d'Italia di una regolamentazione della istruzione religiosa nelle scuole elementari.
Alla guida del gruppo si mise l'allora Luogotenente Sovrano Gran Commendatore Saverio Fera, pastore protestante di origine calabra ma residente ed operante a Firenze. Fera mirava a salvaguardare alcuni dei principi fondamentali della cultura iniziatica della Libera Muratoria, tra cui quello della libera ricerca personale e religiosa. All'origine della profonda divergenza, la mancata approvazione al parlamento del Regno d'Italia di una regolamentazione della istruzione religiosa nelle scuole elementari.
[...]
La Gran Loggia d'Italia, che nel 1910 portava il titolo distintivo di
"Serenissima Gran Loggia d'Italia", contava nel 1915 già
più di cinquemila fratelli e fin dal 1912 la Conferenza
Internazionale dei Supremi Consigli di Rito Scozzese, riunita a
Washington, la riconobbe come unica diretta discendente del Grande
Oriente fondato dal Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico
ed Accettato per l'Italia del 1805.
La SGLDI, come ogni altra obbedienza massonica, fu soppressa nel 1925 a seguito della promulgazione della Legge sulle Associazioni del governo di Mussolini.
La SGLDI, come ogni altra obbedienza massonica, fu soppressa nel 1925 a seguito della promulgazione della Legge sulle Associazioni del governo di Mussolini.
L’Obbedienza
rinacque il 4 dicembre del 1943 in casa di Salvatore Farina in via
Priscilla 56 a Roma, dove fu ricostituito un nuovo Supremo Consiglio
ed eletto Sovrano Gran Commendatore p.t. l’avvocato Carlo de
Cantellis.
[...]
Il 22 giugno del 1965 la Comunione assunse la denominazione di Gran Loggia d’Italia degli A...L...A...M.... Nella stessa data fu ufficialmente inaugurata le sede centrale di Roma, sita in Palazzo Vitelleschi in Via San Nicola de’ Cesarini 3, Area Sacra di Torre Argentina.
[...]
Ad
oggi la Gran Loggia d’Italia ha raggiunto diversi importanti
obiettivi:
è
proprietaria di una prestigiosa sede in Roma a Palazzo Vitelleschi e
di numerose sedi periferiche, contando Logge in tutta
Italia, oltre che a Beirut, Toronto, Londra e Bucarest;
dispone
di 140 Templi in tutto il territorio nazionale;
ha
instaurato intense relazioni con numerose Obbedienze presenti in vari
Continenti;
è
animatrice di Organismi Internazionali come il C.L.I.P.S.A.S. (Centre
de Liaison et d’Information des Puissances Signataires de l’Appel
de Strasbourg), che raccoglie oltre 60 Comunioni di tutto il Mondo;
è
fondatrice e coordinatrice permanente dell’Unione Massonica del
Mediterraneo;
è
proprietaria della Casa Editrice Edimai che ha pubblicato numerose
opere di Autori massoni;
pubblica
la rivista "Officinae", organo ufficiale della Comunione.
Sempre dal sito info.roma.it prendiamo
spunto da questa bella
veduta aerea della zona per fare un quadro riassuntivo
Dobbiamo constatare
che la Massoneria del Rito Scozzeae è viva e operante...e solo
quella riconosciuta a livello internazionale dal Supreme Council,
Scottish Rite (Southern Jurisdiction, USA), noto ai massoni di tutto
il mondo come "Mother Supreme Council of the World",
prospera a due passi dalla "arcinemica" Chiesa madre della
Compagnia di Gesù! Già immaginiamo quanti petardi e gavettoni
possano essere stati lanciati dall'una e dall'altra delle rispettive
sedi nel corso di tutti questi anni! A due passi da lì, in Via San
Nicola de’ Cesarini 3, all'interno del Palazzo dei nobili
Vitelleschi troviamo la sede della Gran Loggia d’Italia degli
Antichi Liberi Accettati Muratori (A.L.A.M.) – Obbedienza di Piazza
del Gesù, dal cui portone immaginiamo siano usciti di notte molto
spesso dei loschi individui per andar a lanciar colla fionda fior
fior di palline scoppiettanti dirette verso la facciata principale
della limitrofa Chiesa del Gesù dei "nemici" gesuiti; immaginiamo poi che i Gesuiti in
abiti scuri, per tutta risposta, siano usciti di notte per andare a
suonare per scherzo i campanelli delle rispettive sedi dei "cattivi"
massoni, per poi scappare e non farsi beccare; d'altronde questo è
solo uno dei tanti
capitoli della "eterna lotta incessante" tra Massoneria e
Compagnia
di Gesù-Alumbrados.