martedì 8 marzo 2011

Il Generale Gesuita Peter Hans Kolvenbach e i Suoi Legami con l’11 Settembre


L'ex Generale Gesuita Peter Hans Kovenbach e la sua cricca
 L’autore di Vatican Assassins III, Eric Phelps, indaga le autentiche motivazioni del Generale Gesuita Peter Hans Kolvenbach, e il suo legame con l’11 Settembre.
Secondo l’autore Eric Phelps Peter Hans Kolvenbach, il Generale Gesuita conosciuto come il Papa Nero, ordinò gli attacchi dell’11 Settembre assistito da un consigliere militare che lo avvisasse di eventuali errori e un confessore al suo fianco, che gli liberasse la coscienza assolvendolo da ogni peccato.
Il progetto mortale – afferma Phelps – fu attuato con il consiglio e il consenso del suo staff generale, costituito da cinque assistenti, ognuno dei quali rappresentava un emisfero con molti consiglieri Provinciali, tra cui 10 negli Stati Uniti.
Cardinale Edward Egan
Inoltre, il successo fu garantito dalla totale collaborazione ed obbedienza del Cardinale Edward Egan, Arcivescovo di New York, per mezzo della sua obbediente Central Intelligence Agency, la National Security Agency, i Servizi Segreti, l’Intelligence Militare, il Federal Bureau of Investigation e la Mafia.
Cardinale Francis Spellman
Phelps afferma inoltre, dopo decenni di ricerca disdegnata dalla stampa, che la stessa banda di criminali ed agenzie abbia lavorato insieme in precedenza per mettere in atto l’assassinio di Kennedy e il suo depistaggio sotto il controllo del suo ex padrone, il Cardinale Francis Spellman, addestrato dai Gesuiti.
La maggior parte delle persone, quando leggono le accuse di Phelps nella sua terza e ultima edizione di Vatican Assassins – e che inizia con la notizia che l’espulsione dei Gesuiti dall’Iraq nel 1969 ha portato ad una escalation di omicidi dei massimi leader iracheni – rimangono sbalorditi ed increduli, perché è difficile ritenere che uomini con il saio possano essere così diabolici e spietati.
Tuttavia, senza esitazione o limite, la ricerca di Phelps ha scoperto che il 2% più in vista degli oltre 21.000 sacerdoti gesuiti che costituiscono il più grande Ordine Cattolico mondiale della Compagnia di Gesù in realtà adora un altro dio – Lucifero – dopo aver prestato un giuramento di sangue sopra i propri voti sacerdotali di povertà, castità e obbedienza.
Dopo l’11 Settembre il consenso generale tra i cercatori della verità ritiene che gli attacchi al WTC e al Pentagono siano stati un affare interno del governo statunitense, e afferma che il Council of Foreign Relations controllato dai Sionisti abbia appoggiato e favorito il massacro.
Tuttavia solo pochi, tra cui Phelps, hanno suggerito che gli Ebrei Sionisti e il Council on Foreign Relations, tra cui obbedienti Ufficiali governativi che hanno anch’essi prestato il giuramento gesuita di sangue per mezzo dell’appartenenza alla Massoneria, ai Cavalieri di Malta e ad altri culti satanici, siano in realtà controllati da un più alto potere spirituale, e il potere malvagio sia la gerarchia dell’Ordine Gesuita, dalla mentalità militare.
E secondo Phelps e altri ricercatori, archiviare i piani del Nuovo Mondo per il genocidio e la Terza Guerra Mondiale senza includere i massimi controllori spirituali, i Gesuiti, è come aprire un ristorante di altissimo livello senza uno chef.
A proposito del vero motivo per cui avvenne l’11 Settembre, Phelps, in un recente articolo, ha detto: “perché per il Generale Gesuita è arrivato il momento stabilito per distruggere la Cupola della Roccia e la Moschea Al Aqsa di Gerusalemme, usando in segreto il proprio Mossad Sionista Massonico addestrato dalla CIA e dai Nazisti in congiunzione con le sue Agenzie di Intelligence Massoniche Islamiche addestrate dalla CIA e dai Nazisti, compreso il MAK di Osama bin Laden e l’ISI pakistano, avvolte nella confusione di una mastodontica guerra aerea che ancora deve venire. Questo permetterà ai Cavalieri Templari crociati del Generale (gli attuali Massoni del Tempio) di ricostruire il Tempio di Salomone – per il Cesare Papale nel Vaticano Romano.
E come potrebbe il Papa Nero distruggere queste Moschee musulmane, situate nel terzo più importante sito religioso islamico al mondo dopo la Mecca e Medina dell’Arabia Saudita, senza provocare un’incontrollabile guerra santa musulmana, chiamata «jihad», che risulterebbe nella distruzione dell’Israele Sionista creato da Papa Pio XII? (Ricordate, Israele fu ammesso nelle Nazioni Unite con base a New York nel 1949 grazie agli sforzi del Cardinale Francis Spellman, formato dai Gesuiti – colui che era caro a Papa Pio XII il quale, dopo che i suoi Gesuiti misero in atto l’Olocausto degli Ebrei e poi indirizzarono i superstiti in Palestina, volle, sotto la guida del suo confessore gesuita Cardinale Augustin Bea, fare di Gerusalemme una città internazionale – governata da Chaim Weizmann e dai Sionisti Ebrei Massoni del Cesare Papale).
Il Papa Nero deve provocare una guerra usando un paese che desidera distruggere ulteriormente. Entrate nel «Sacro Romano» Impero Americano Gesuita del Quattordicesimo Emendamento, creato nel 1868 sulle rovine della Repubblica Calvinista di George Washington, l’ultima roccaforte politica della Riforma Protestante ad avere libertà di coscienza, di parola e di stampa."
Nella fattispecie, il piano deviato per l’11 Settembre è stato un argomento di interesse per oltre 4 anni, e sono stati presentati molti scenari, ma nessuno ha aggiunti l’ingrediente spirituale dei Gesuiti.
Ecco il piano del Gesuita Generale Kolvenbach, secondo la ricerca di Phelps:
Nel sincronizzare le sue fazioni palesi e nascoste di tutto il mondo affinché mettessero in atto i perversi fini dell’Ordine della Controriforma Vaticana, restaurando il Cesare Papale come Monarca Universale assoluto del Mondo" – scrisse Phelps, aggiungendo – "il Papa Nero ha usato i suoi agenti controllati dai Massoni, fanatici contrari alla Razza Ebraica, appartenenti all’Intelligence Islamica sotto il controllo interno della CIA (Osama bin Laden è stato diretto, finanziato e addestrato dalla CIA per almeno 10 anni. Esattamente come, in precedenza, Fidel Castro, formato dai Gesuiti e finanziato dalla CIA, divenne un falso nemico del governo americano controllato dal CFR) affinché divenissero, pubblicamente e in modo pubblicizzato, piloti islamici dell’Aeroporto di Venice (una struttura della Florida usata dalla CIA dal 1948) affinché la Stampa Americana, controllata dall’Arcivescovo Egan, diffondesse il comunicato stampa già preparato, secondo il quale gli sventurati aerei di linea erano stati dirottati da “terroristi arabi” al soldo di Osama bin Laden, quando in realtà, con grande orrore dei piloti americani, gli aerei erano stati acquisiti e guidati verso i loro obiettivi, controllati a distanza da agenti dell’Intelligence Militare Americana supervisionati dalla CIA/NSA del Papa Nero.
Il fatto che i musulmani in addestramento non salirono mai sugli aerei di linea coinvolti negli attacchi di Settembre è evidenziato all’assenza di nomi islamici su tutte e quattro le liste dei passeggeri. Non ci fu alcuna lotta tra i passeggeri e i “dirottatori” del volo 93, come riporta la moglie ingannata del fu Jeremy Glick.
Perché il volo 93 fu abbattuto da un caccia f-16, che staccò ad esso un’ala la quale atterrò a circa sei miglia di distanza dal disastro principale. E se gli inesperti “dirottatori” fossero saliti a bordo di tutti e quattro gli aerei, essendo novizi non sarebbero mai stati in grado di pilotare gli aerei sugli obiettivi, a meno non fossero stati piloti di caccia eccellenti, secondo un gruppo di aviatori americani civili e militari, tutti grandi professionisti.
La Stampa Americana, controllata dall’Arcivescovo Egan del CFR, attribuì poi questi atti di alto tradimento direttamente al principe saudita e agente della CIA del Papa Nero Osama bin Laden, compresa la sua Rete Al Qaeda che opera in segreto per la Rete Terrorista Internazionale del  Generale Gesuita. Sono morte decine di migliaia di americani “eretici e liberali”, giustificando in questo modo una guerra tra il Mondo Musulmano e ‛il Grande Satana’."
"Anche se molti concordano che il mondo è impegnato in una battaglia spirituale, gli americani non sono riusciti a collegare i punti ingannevoli, aggrappandosi alla pallida teoria di una battaglia tra Musulmani, Cristiani ed Ebrei, senza prendere in considerazione la possibilità di una presenza maggiormente demoniaca che, concretamente, tira i fili del pupazzo."
Peter Hans Kolvenbach
Cercando di rivelare la maschera nera della segretezza giurata dal Papa Nero e dei suoi tirapiedi Illuminati, Phelps trae la conclusione sulla quale vale la pena riflettere, e che dovrebbe essere aperta al dibattito pubblico e non nascosta negli annali delle storie mai raccontate.
Le istituzioni che dovevano essere distrutte l’11 Settembre 2001 furono i Centri Bancari e Militari del «Grande Satana» - il World Trade Center del Papa e il Pentagono supervisionato dai Cavalieri di Malta – che supportavano e proteggevano il governo Sionista di Israele, appartenente al Papa."
"Là, il Popolo Ebraico (tra il quale ci sono appartenenti alla Razza Ebraica amata dal Signore, nota come «il seme sacro», che possiede promesse bibliche tuttora da ereditare, tra le quali il compimento del Patto Abramico e Davidico sotto il loro Messia che ritornerà, il Signore Gesù Cristo) è stato creato per essere infine tradito, in quanto inconsapevolmente vive sotto il governo segreto del Papa Nero, controllato a livello pubblico dai suoi Sionisti Massoni Ebrei in collaborazione con alcuni dei suoi Rabbini Talmudici Massoni, che hanno tradito il loro stesso Popolo Ebraico, sia razzialmente che religiosamente, nei Campi di Sterminio di Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale."
"È possibile che il suo deposito sotterraneo d’oro sia stato rimosso in precedenza e tradotto alla Federal Reserve Bank di New York; il World Trade Center è stato sacrificato, a livello interno, impiegando cariche a composizione di C5 piazzate in modo chirurgico e innescate dall’Arcivescovo di New York, il Cardinale Edward Egan, per mezzo della sua Comunità unificata di Intelligence Americana."
Ora, secondo Phelps, il Papa Nero ha ottenuto una guerra perfetta, orchestrata tra due popoli che desidera distruggere.
"Perché entrambi i popoli, i Protestanti e Battisti Bianchi e Neri insieme alla Razza Ebraica del Nord America e i Musulmani Semiti del Medioriente, sono condannati dal malvagio e maligno Concilio di Trento Gesuita; essi sono stati, storicamente, i più grandi nemici del Papa ‛infallibile’ dell’Ordine Gesuita il quale, dai giorni di Innocenzo III (1215), ha affermato di essere l’unico vero Dio in Terra” ha detto Phelps.

link approfondimento

leggi l'ipotesi olografica dell'attentato alle torri: