In un articolo
molto lungo dal titolo Mass Immigration And The New Tower
Of Babel di RevolutionHarry si cita un manifesto, in seguito
ritirato, dell'Unione Europea:
"Il programma può essere visto chiaramente in un
manifesto dell'Unione Europea che fu ritirato dopo che
arrivarono delle lamentele. L'Unione Europea è parte integrante
del Nuovo Ordine Mondiale, essendo uno dei blocchi continentali
che, come viene suggerito, è stato destinato ad essere combinato
in un futuro governo mondiale. Come tale essa è stata una forza
trainante dietro l'immigrazione di massa e il multiculturalismo,
proprio perché queste questioni sono una parte fondamentale
della generale impresa globalista. Lo stesso manifesto
simboleggiava l'Unione Europea nella forma della 'Torre di
Babele' come rappresentata nel dipinto del 1563 del pittore
fiammingo Pieter Bruegel (vedi sopra). Nel mezzo
della torre c'era una gru moderna la quale simboleggia che la
Torre è ancora in fase di costruzione. Forse, ancor più
importante è il fatto che questo manifesto sembrava stesse
dicendo che quelli dietro la UE stessa erano venuti per finire
il lavoro che era stato cominciato nell'antica Babilonia più di
quattromila anni fa."
|
La Torre di Babele di Bruegel |
Fermiamoci un attimo e inseriamo una notizia
del Corriere della Sera. In questa notizia si afferma che
Mario Monti, il cattolico che
saluta il Papa, istruito
dai Gesuiti all'Istituto
Leone XIII, a capo di un governo
pieno zeppo di cattolici con il pieno appoggio della Chiesa,
nel 2005 divenne il capo dell'istituto Bruegel, istituto
intestato allo stesso pittore fiammingo sopra citato:
Si occuperà di competitività, di integrazione dei mercati
europei, di immigrazione e sviluppo. Si chiama «Bruegel», in
omaggio al pittore fiammingo, e significa «Bruxelles
european and global economic laboratory). Il nuovo Centro
studi, presentato ieri nella capitale belga, sarà presieduto
dall' ex Commissario Mario Monti e diretto dall' economista
Jean-Pisani Ferry. Il capitale di base è pari a 2 milioni di
euro ed è sottoscritto da dodici governi (tra cui Francia e
Germania che lanciarono l' iniziativa due anni fa) e da 18
società private. Il governo italiano ha sottoscritto una
quota, come pure la Telecom.
Pagina 9
(19 gennaio 2005) - Corriere della Sera
Dal sito del Bruegel
leggiamo che:
"L'idea ci creare un nuovo think tank europeo
indipendente dedicato all'economia internazionale deriva da
discussioni private che hanno coinvolto politici, imprenditori e
altre persone di diversi paesi europei alla fine del 2002.
L'idea è stata approvata e ufficialmente divulgata da Francia e
Germania nella loro dichiarazione congiunta a Parigi il 22
Gennaio 2003. Mario Monti è stato il primo presidente
Bruegel dal 2005 al 2008. Dopo il suo mandato è stato
nominato presidente onorario in riconoscimento del suo grande
contributo e sostegno al Bruegel."(il grassetto è nostro, ndr).
Riguardo all'indipendenza del Brugel sulle scelte economiche ci
sarebbe molto da ridire (o da ridere!) dato che dal
2005, anno della fondazione del Bruegel, Monti è stato anche Consulente
Internazionale per la famigerata Goldman
Sachs dei Gesuiti e precisamente membro del Research
Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute. Che
strane coincidenze!
"Si sa che Camillo Ruini ha molto a cuore il futuro politico di Marcello Pera e di
Mario Monti, il primo portabandiera dei neocon, il secondo di grande
rilievo oggettivo con in più il bonus di aver frequentato le scuole
dei Gesuiti".
fonte
"Il Cardinale Camillo Ruini,
Vicario Generale emerito di Sua Santità per la diocesi di Roma
e Arciprete emerito della Papale Arcibasilica Lateranense, Presidente emerito della "Peregrinatio ad Petri Sedem",
è nato a Sassuolo, in provincia di Modena e diocesi di Reggio Emilia-Guastalla,
il 19 febbraio 1931."
fonte: vatican.va
Quindi chi sta dietro l'Unione Europea di cui Monti è stato uno
dei Commissari? I massoni? I sionisti? Siamo di nuovo al
complotto giudaico-massonico? Continuiamo a leggere l'articolo
di RevolutionHarry:
"Noi otteniamo un suggerimento su chi, in ultima
analisi, sia dietro all'Unione Europea, quando guardiamo alla
storia che circonda la creazione della sua bandiera.
"L'8 dicembre 1955, alla cattolica 'Festa
dell'Immacolata Concezione di Maria, nostra Co-redentrice'
i Ministri Europei delegati adottano ufficialmente la
bandiera Europea, dodici stelle su uno sfondo blu. Essa
fu disegnata da Arsene Heitz che oggi è un artista ottantenne
a Strasburgo.
Recentemente Heitz ha rivelato ad una rivista francese il
motivo della sua ispirazione. Secondo l'artista egli ha
pensato alle 12 stelle su uno sfondo blu esattamente come è
rappresentata nell'iconografia tradizionale di questa
immagine dell'Immacolata Concezione. Un devoto della Vergine
Maria, Heitz non dimentica mai la preghiera quotidiana del
Rosario. Heitz notò le parole dell'Apocalisse:"Nel cielo
apparve un segno grandioso: una Donna vestita di sole con
la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di
dodici stelle", Apocalisse 12:1. Come Cattolico
devoto egli applicò questo a Maria, che è venerata dai
Cattolici.
La bandiera dell'Unione Europea è composta da 12 stelle, ed
è ispirata dall'aureola di 12 stelle che appaiono intorno
alla Madonna nelle immagini Cattoliche di lei. E, quello che
era un simbolo profondamente religioso divenne la bandiera
ufficiale dell'Unione Europea."
(il grassetto e la sottolineatura sono nostri, ndr).
|
Statua della Vergine Maria nel transetto
della cattedrale di Strasburgo, in Francia |
Fermiamoci di nuovo e introduciamo un altro articolo del Corriere
della Sera dal titolo Dall'aureola
dell'Immacolata le dodici stelle dell'Europa del 14 luglio
2003 a firma di Vittorio Messori, a quanto pare anche lui
"complottista":
"La bandiera dell'Unione ispirata alla corona della
Vergine
Che sia una di quelle ironiche «astuzie della Storia» di cui
parlava Hegel?
Di certo, il caso è curioso. In effetti, giovedì 10 luglio, a
Bruxelles, con solenne cerimonia è stata presentata la bozza
definitiva della Costituzione d'Europa.
E' quella nel cui preambolo non si è fatto il nome del
Cristianesimo, provocando le ben note polemiche e la protesta
della Santa Sede. Ma questa stessa Costituzione, nel definire i
propri simboli, ribadisce solennemente che la bandiera europea è
azzurra con dodici stelle disposte a cerchio. Ebbene:
sia i
colori, che i simboli, che la loro disposizione in tondo,
vengono direttamente dalla devozione mariana, sono un segno
esplicito di omaggio alla Vergine. Le stelle, in effetti,
sono quelle dell'Apocalisse al dodicesimo capitolo: «Nel
cielo apparve poi un segno grandioso: una Donna vestita di
sole con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una
corona di dodici stelle». Quella Donna misteriosa,
per la tradizione cristiana, è la madre di Gesù. Anche i
colori derivano da quel culto: l'azzurro del cielo e il bianco
della purezza verginale. Nel disegno originario, infatti,
le stelle erano d'argento e solo in seguito hanno preso il
colore dell'oro.
Insomma:
anche se ben pochi lo sanno, la bandiera che
sventola su tutti gli edifici pubblici dell'Unione (e il
cerchio di stelle che sovrasta l'iniziale dello Stato sulle
targhe di ogni automobile europea) sono l'invenzione di un
pittore che si ispirò alla sua fervente devozione mariana.
E' una storia di cui circolano versioni diverse, ma che abbiamo
ricostruito con esattezza già nel 1995, in un'inchiesta per il
mensile di Famiglia cristiana , Jesus . La vicenda, dunque,
inizia nel 1949 quando, a Strasburgo, fu istituito un primo
«Consiglio d'Europa», un organismo poco più che simbolico e
privo di poteri politici effettivi, incaricato di «porre le basi
per un'auspicata federazione del Continente». L'anno dopo, anche
per giustificare con qualche iniziativa la sua esistenza, quel
Consiglio bandì un concorso d'idee, aperto a tutti gli artisti
europei, per una bandiera comune. Alla gara partecipò pure
Arsène
Heitz, un allora giovane e poco noto designer che al tempo
della nostra inchiesta era ancora vivo e lucido, pur se ultra
novantenne. Heitz, come moltissimi cattolici, portava al
collo la cosiddetta «Medaglia Miracolosa», coniata in seguito
alle visioni, nel 1830, a Parigi, di santa Catherine Labouré.
Questa religiosa rivelò di avere avuto incarico dalla Madonna
stessa di far coniare e di diffondere una medaglia dove
campeggiassero le dodici stelle dell'Apocalisse e l'invocazione:
«Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a
te». La devozione si diffuse a tal punto nell'intero mondo
cattolico da fare di quella «Medaglia Miracolosa» uno degli
oggetti più diffusi, con molte centinaia di milioni di
esemplari. Ne aveva al collo una di latta e legata con uno spago
anche santa Bernadette Soubirous quando, l'11 febbraio del 1858,
ebbe la prima apparizione della Signora, che apparve vestita
proprio di bianco e di azzurro.
Ebbene, Arsène Heitz non era soltanto uno degli innumerevoli
cattolici ad avere su di sé quella Medaglia nata da
un'apparizione, ma nutriva una speciale venerazione per
l'Immacolata. Dunque, pensò di costruire il suo disegno con le
stelle disposte in circolo, come nella Medaglia, su uno sfondo
di azzurro mariano. Il bozzetto, con sua sorpresa, vinse il
concorso, la cui commissione giudicatrice era presieduta da un
belga di religione ebraica, responsabile dell'ufficio stampa
del Consiglio, Paul M. G. Lévy, che non conosceva le origini
del simbolo, ma fu probabilmente colpito positivamente dai
colori.
In effetti, l'azzurro e il bianco (le stelle,
lo dicevamo, non erano gialle ma bianche nel bozzetto
originale) erano i colori della bandiera del neonato Stato
d'Israele. Quel vessillo sventolò la prima volta nel
1891, a Boston, sulla sede della «Società Educativa
Israelitica» e si ispirava allo scialle a strisce usato dagli
ebrei per la preghiera. Nel 1897, alla Conferenza di Basilea,
fu adottato come simbolo dell'Organizzazione Sionista
Mondiale, divenendo poi nel 1948 la bandiera della repubblica
di Israele. In una prospettiva di fede è felicemente simbolica
questa unione di richiami cristiani ed ebraici: la donna di
Nazareth, in effetti, è la «Figlia di Sion» per eccellenza, è
il legame tra Antico e Nuovo Testamento, è colei nel cui corpo
si realizza l'attesa messianica. Anche il numero delle stelle
sembra collegare strettamente le due fedi: dodici sono i figli
di Giacobbe e le tribù di Israele e dodici gli apostoli di
Gesù. Dunque, il giudeo-cristianesimo che ha costruito il
Continente unito in uno stendardo.
Sta di fatto che alcuni anni dopo la conclusione del concorso
d'idee, nel 1955, il bozzetto di Heitz fu adottato
ufficialmente come bandiera della nuova Europa
. Tra
l'altro, a conferma dell'ispirazione biblica e al contempo
devozionale del simbolo, il pittore riuscì a far passare una
sua tesi, che fu fatta propria dal Consiglio d'Europa. Ci
furono critiche, infatti, visto che gli Stati membri erano
all'epoca soltanto sei: perché, allora, dodici stelle?
La nuova bandiera non doveva rifarsi al sistema della Old Glory,
lo stendardo degli Usa, dove ad ogni Stato federato corrisponde
una stella?
Arsène Heitz riuscì a convincere i responsabili del Consiglio:
pur non rivelando la fonte religiosa della sua ispirazione per
non creare contrasti, sostenne che il dodici era, per la
sapienza antica, «un simbolo di pienezza» e non doveva essere
mutato neanche se i membri avessero superato quel numero. Come
difatti avvenne e come ora è stato stabilito definitivamente
dalla nuova Costituzione. Quel numero di astri che,
profetizza l'Apocalisse, fanno corona sul capo della «Donna
vestita di sole» non sarà mai mutato.
Per finire con un particolare che può essere motivo di
riflessione per qualche credente: la seduta solenne durante
la quale la bandiera fu adottata si tenne, lo dicevamo, nel
1955, in un giorno non scelto appositamente ma determinato
solo dagli impegni politici dei capi di Stato. Quel giorno,
però, era un 8 dicembre, quando cioè la Chiesa celebra la
festa della Immacolata Concezione, la realtà di fede
prefigurata da quella Medaglia cui la bandiera era ispirata.
Un caso, certo, per molti. Ma forse, per altri, il segno
discreto ma preciso di una realtà «altra», in cui ha un
significato che per almeno mille anni, sino alla lacerazione
della Riforma, proprio Maria sia stata venerata da tutto il
Continente come «Regina d'Europa». (il grassetto e la sottolineatura sono nostri, ndr).
Di Vittorio Messori"
|
Vittorio Messori insieme al Cardinale Ratzinger, 1984 |
Una bandiera di ispirazione Cattolica, ci dice il "complottista"
Messori sul "complottista" Corriere della Sera, con dati
alla mano; una bandiera che unisce "giudeo-cristianamente" i
cattolici ai sionisti di corte assassini di Israele, paese che
abbiamo visto essere nient'altro che un feudo
Vaticano; Una bandiera adottata in una seduta solenne l'8
dicembre 1955, la festa dell'Immacolata Concezione, un caso,
certo, per molti...ma non per tutti.
Andiamo avanti con l'articolo di RevolutionHarry:
"Un'ulteriore confera del coinvolgimento del vaticano nella
creazione della UE può essere trovato in un articolo
dell'agenzia di stampa Cattolica Zenit, dal titolo 'Le Origini
Cattoliche dell'Unione Europea'. In esso si legge:
"I leader politici che hanno fondato la CECA si
sono rivelati nettamente Cattolici: Robert Schuman era
intensamente devoto alla fede e affermò pubblicamente che le
encicliche papali 'definiscono la dottrina cattolica e si
legano nella coscienza'. Konrad Adenauer e Alice de Gasperi
[entrambi cattolici devoti] furono particolarmente
importanti. Il piano del carbone e dell'acciaio fu redatto
da un funzionario, Jean Monnet, che divenne il primo uomo a
ricoprire la carica che adesso è chiamata Presidente della
Commissione. Non era un cattolico impegnato, ma
l'architettura essenziale delle istituzioni era già stata
sostenuta da Shuman prima che Monnet andasse nella sua
direzione con il suo progetto."(il grassetto è nostro, ndr).
Come ad esprimere l'importanza di tale coinvolgimento troviamo
che Shuman,
Adenauer e De
Gasperi sono tutti all'interno del processo di
beatificazione. "
Adesso fermiamoci di nuovo ed estraiamo qualche passo
dell'articolo "complottista" tratto dal sito del Centro Pastorale
dell'Università Cattolica del Sacro Cuore dal titolo Alle
fondamenta dell´Europa: Alcide De Gasperi:
"Per la prima volta nella sua storia, l´Ue ha una
propria personalità giuridica, con la facoltà quindi di
firmare i Trattati internazionali. Incorporata nel Trattato
tramite un articolo, diventerà giuridicamente vincolante per
tutti i paesi dell´Unione Europea, ma non per Regno Unito,
Polonia e Repubblica Ceca che hanno chiesto e ottenuto
un´esenzione.
Se da un lato tali importanti novità ci incoraggiano, ci
pongono, dall´altro, di fronte al problema del futuro
dell’Unione Europea e della sua necessità di rilancio. Il
dibattito, però, non può esaurirsi semplicemente nella ricerca
della ripartizione ottimale delle competenze fra la Commissione,
il Parlamento e il Consiglio. E’ doveroso da parte di tutti noi
sfruttare questo momento per una riflessione sull´identità
profonda dell´Europa, sul suo ethos e il suo telos, le sue
radici cristiane, la sua capacità di autocomprensione.
Il dibattito è ampio e complesso. Ritengo tuttavia possa
costituire spunto importante per tale riflessione un breve
ricordo della figura del grande statista italiano Alcide De
Gasperi, un ricordo che non ambisce ad essere esaustivo ma che
si accontenta di rimandare i Lettori a personali
approfondimenti.
|
Alcide De
Gasperi |
De Gasperi fu uno dei padri fondatori dell´Europa, insieme
a Robert Schuman e Konrad Adenauer (tutti e tre ferventi
cattolici, tanto che dei primi due si è aperta la causa di
beatificazione)
. Lo statista trentino fu
protagonista della ricostruzione politica ed economica
dell´Italia dopo la seconda guerra mondiale e leader dei
governi di centro formatisi a partire dal 1947. Mostrò subito
di avere le idee chiare sulla collocazione dell´Italia
nell´Occidente anticomunista e, in qualità di Presidente del
Consiglio, carica che manterrà fino al luglio del 1953,
contribuì all´uscita dell´Italia dall´isolamento
internazionale, favorendo l´adesione al Patto Atlantico e
partecipando alle prime consultazioni che avrebbero condotto
all´unificazione economica dell´Europa.
Decisivo in tal senso fu il suo contributo per la formazione
del Piano Schuman che avrebbe condotto nel 1951 alla
formazione della CECA
. L’europeismo che animò la vita
politica dello statista trentino nasceva in primis da un forte
desiderio di pace dopo gli orrori della guerra che aveva
devastato il nostro Continente. De Gasperi era consapevole che
solo un’Europa unita avrebbe potuto assicurare al Continente un
duraturo periodo di pace e che proprio questa sarebbe stata la
via che avrebbe condotto l´Italia a superare la sua crisi (nota
di nwo-truthresearch: questi sono i soliti pretesti buonisti
cattolici per accentrare il potere; ricordiamo che il problema
era il nazionalismo nazista, che abbiamo visto essere appoggiato
dal vaticano-gesuiti; su questo argomento vedi anche qui
e qui).
Da ricordare, infine, i suoi sforzi volti alla creazione della
Comunità Europea di Difesa (CED), che avrebbe dovuto aiutare
l´Europa ad acquisire maggiore peso politico nei confronti degli
Stati Uniti, tentativo fallito dopo la bocciatura dell´Assemblèe
Nationale nel 1954.
Nelle sue idee c’era la cultura del cattolicesimo democratico e
liberale.
Era una visione della politica profondamente
ispirata ai valori cristiani, ma in cui si esprimeva il
principio della laicità dello stato come valore
irrinunciabile. (nota di nwo-truthresearch: tutti i
leader cattolici al potere si mascherano dietro la laicità
dello Stato per portare avanti gli obiettivi del
Vaticano-Gesuiti).
Fervente praticante (irrinunciabile per lui la S.Messa
quotidiana), nel 1993 si è aperta la causa per la sua
beatificazione.
Scriveva Papa Benedetto XVI nel discorso ai membri del
consiglio della Fondazione Alcide De Gasperi il 20 giugno
2009: “spiritualità e politica si integrarono così bene in lui
che, se si vuole comprendere sino in fondo questo stimato uomo
di governo, occorre non limitarsi a registrare i risultati
politici da lui conseguiti, ma bisogna tener conto anche della
sua fine sensibilità religiosa e della fede salda che
costantemente ne animò il pensiero e l’azione”
.
L´auspicio è che nella riscoperta di questa figura di uomo e
di cristiano si possa ancora trovare ispirazione per le scelte
che l´Europa adotterà nei prossimi anni
."
(il grassetto è nostro, ndr).
Di Robert Schuman leggiamo nel sito Santi beati e testimoni:
|
Robert Schuman |
"Robert Schuman, famoso politico franco-tedesco, è
ritenuto uno dei padri fondatori dell’Unione Europea, insieme al
cancelliere tedesco Konrad Adenauer ed all’italiano Servo di Dio Alcide
De Gasperi.
...
Schuman fu il principale negoziatore di tutti i maggiori trattati
quali il Consiglio d’Europa, il Patto Atlantico e la CECA. Il 9 maggio
1950 Schuman presentò una proposta, volta a creare un’organizzazione
europea indispensabile per il mantenimento di pacifiche relazioni, nota
come “Dichiarazione di Schuman”, che formò la base della costituenda
CECA, base primordiale dell’odierna Unione Europea. Dal 1958 al 1960 fu
il primo Presidente del Parlamento Europeo, che al termine del suo
mandato lo nominò “padre dell'Europa
”.
Fu presidente del Movimento Europeo (19.55), e poi dell'Assemblea di Strasburgo (1958).
A giusto titolo è considerato, con Adenauer e De Gasperi, uno dei padri
dell'Europa. Tutta la sua azione fu sempre sorretta e diretta da
profonde convinzioni cristiane. Nei posti di grandi responsabilità
da lui occupati, mai si lasciò guidare da altre considerazioni se non da
quella del bene comune. La sua vita privata, in mezzo agli onori, era
di una semplicità e frugalità francescane. Uomo che univa un'intensa
vita interiore con una grande riservatezza, un acuto senso politico con
una inflessibile integrità morale, può essere, per tutti coloro che si
dedicano alla politica, un esempio di coerenza umana e cristiana. Dietro
richiesta deH'«Institut Saint-Benoìt patron de l'Europe», associazione
costituitasi per manifestare «la santità della politica» attraverso
l'esempio di Robert Schuman, il vescovo di Metz, dopo il nulla osta
della Santa Sede (15 nov. 1989), ha iniziato la causa di beatificazione
il 9 giu. 1990."
Di Konrad Adenauer leggiamo sempre nel sito Santi beati e testimoni:
|
Konrad Adenauer |
"Cattolico praticante, fu politico e statista tedesco,
nonché uno dei padri fondatori dell'Unione Europea, insieme al francese
Robert Schuman e all'italiano Alcide De Gasperi, entrambi Servi di Dio.
Cancelliere della Germania dal 1949 al 1963 e leader dell'Unione
Cristiano-Democratica (CDU) dal 1950 al 1966, la sua carriera politica
si è dipanata per circa 60 anni. Anche per Adenauer si levano da più
parti richieste di apertura di una sua causa di beatificazione.
...
Nel
1948 cominciò, con altri esponenti della corrente politica
democristiana europea (l'italiano Alcide De Gasperi e il francese Robert
Schuman in primis) l'inizio del processo di realizzazione di progetti
di cooperazione europea da cui nasceranno prima il Mercato Comune
Europeo (Mec), poi la Comunità Economica Europea (Cee) ed, infine,
l'Unione Europea (Uè) con la sua moneta unica Euro (1998).
"
Secondo Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Università Lateranense:
"L'Europa
è nata cristiana e solo nella misura in cui rimarrà tale potrà pensare
di conservare a pieno le proprie idealità e il proprio apporto originale
alla costruzione di una civiltà post-moderna. La Chiesa, da parte sua, è
stata davvero la comune e antica madre che ha dato vita all'unione di
tanti popoli, che alcuni oggi sembrano voler dimenticare senza
comprendere dove affondano le proprie origini"
fonte
Ritorniamo a RevolutionHarry e al manifesto dell'Unione che abbiamo illustrato all'inizio:
Un'ultima osservazione è che il trattato per la
creazione della 'Comunità Economica Europea (CEE)' è anche
conosciuto come il 'Trattato di Roma'. Esso venne firmato
a Roma nel 1957. Si può facilmente vedere il perché ci
siano quelli che dicono che l'UE è semplicemente la creazione di
un nuovo Sacro Romano Impero. (Nel manifesto dell'Unione Europea con al suo interno la rivisitazione della Torre di Babele di Bruegel, ndr) a circondare l'immagine della
torre possiamo vedere le tradizionali stelle gialle a cinque
punte della bandiera europea. La cosa che colpì in questo caso
era che le stelle erano nella forma di pentagrammi invertiti
rispetto alla loro rappresentazione standard.
|
Particolare dell'immagine del manifesto che mostra i pentagrammi invertiti |
Questo doveva
essere senza dubbio intenzionale. Nel mondo dell'occulto il pentagramma
capovolto fu a lungo il simbolo del male e del Bafometto,
che a sua volta è solo un altro nome di Satana. Lo slogan del
manifesto era 'Europa: Molte Lingue, Una Voce'. Il sottile
messaggio qui trasmesso era il desidero dell'UE e, per estensione,
del più ampio Nuovo Ordine Mondiale, di rimuovere completamente
tutte le individualità, con tutto il potere concentrato in una
sola persona. In fin dei conti sembra che la persona che Essi
hanno in mente sia il Papa.
|
L'edificio del Parlamento Europeo a Strasburgo |
Infatti, l'edificio stesso del Parlamento Europeo, a Strasburgo,
in Francia, ha la forma di una torre che risulta finanche
incompiuta. Non è un caso, è stato progettato per essere una
rappresentazione della Torre di Babele incompiuta. L'Unione
Europea non è certo timida nella sua associazione alla Torre di
Babele. Nel 2004 ci fu un progetto intitolato la 'Torre di
Babele Europea'. Sul loro
sito essi dichiararono che:
"La realizzazione degli obiettivi del progetto è
stata sostenuta con l'attuazione del Portfolio Europeo delle
Lingue al fine di migliorare il processo di sviluppo di un
modello di cittadino europeo."
Altri simboli occulti associati con l'UE comprendono una statua
di donna a cavallo di un toro, fuori dal suo ufficio a
Bruxelles. Questo è il simbolo che è stato ripetuto nel corso
degli anni su diverse monete e francobolli. La donna si dice che
sia la dea pagana Europa e, secondo la tradizione, il toro è il
dio Zeus sotto mentite spoglie. Nella storia Europa si arrampica
sul dorso del toro, che poi si tuffa in mare e la stupra. Zeus
porta poi Europa a Creta, dove le rivela la sua vera identità.
Zeus è in realtà solo un altro nome di Satana.
|
Europa in sella al toro Zeus (Satana) |
Nella Bibbia
leggiamo che è Pergamo dove 'Satana ha il suo trono'. Questo
sarebbe stato il Grande Altare di Pergamo, il quale venne
dedicato al dio Zeus. La comprensione della vera natura
dell'Unione Europea sembra così abbastanza adatta per poter
essere simbolizzata come l'Europa stessa che viene violentata e
sedotta da Satana.
Alcuni collegano la statua alla 'donna in sella alla bestia'
riferendosi al Libro della Rivelazione della Bibbia. E' molto
probabile che ci sia qualcosa di vero in questo, ma
l'esplorazione di questo tema potrebbe allungare ancora di più
un articolo già molto lungo.
La storia biblica della Torre di Babele può essere brevemente
riassunta come segue.
La torre fu costruita nell'antica Babilonia che fu fondata dal
re tiranno e dittatore Nimrod.
|
Nimrod |
Babilonia è considerata la principale fonte di tutti i 'misteri'
occulti e Satanici. Nimrod si ribellò a Dio creatore e cercò di
eliminare la fede in Lui. Uno dei suoi metodi fu quello di
aumentare il livello della tirannia (controllo centrale da parte
dello Stato) cosicché la gente avrebbe dovuto sia imparare che
dipendere da lui e dal suo potere. Anche allora la classe
dirigente, nelle sembianze di Nimrod e di sua moglie Semiramide,
sapeva che se una persona era schiava spiritualmente allora lui
o lei potevano essere totalmente controllati. Questo divenne
anche il proposito della 'deificazione' della Sovranità e il
controllo da parte della linea di sangue di tutta la ricchezza e
la proprietà.
La stessa Torre 'con la cima nei cieli' era il luogo dove Nimrod
era destinato a lavorare seduto sul suo trono e a governare come
un dio dal cielo come un mandatario del suo padrone Lucifero
(quando i seguaci della New Age o gli occultisti parlano del
genere umano come se fosse un Dio o degli dei vale la pena
ricordare che questo è un concetto molto gerarchico, con alcuni
'dei' che sono più uguali degli altri).
Nimrod era conosciuto in qualità di molte cose, ma soprattutto
era il dio del sole (simbolo di Lucifero). Egli fu il primo a
cercare di riunire l'umanità con una sola lingua e un solo
sistema politico e religioso. Il sistema religioso diviene
l'apice dei misteri che rappresentavano il culto del dio sole
Luciferiano. Nimrod è stimato dalla massoneria ed è persino
considerato da alcuni come il primo muratore, con la torre
stessa come impresa massonica. Questa non è una sorpresa perché,
come vedremo tra poco, i livelli superiori della massoneria
adorano Lucifero. I paralleli tra la costruzione della Torre e
la dottrina di Lucifero possono essere visti nel versetto
biblico di Isaia 14:14, dove Lucifero dice:
"Salirò al di sopra delle altezze delle nubi; sarò
simile all'Altissimo".
Il significato del simbolismo del palazzo del parlamento UE e
quello che il manifesto trasmette è che coloro che sono in
ultima analisi i responsabili della creazione dell'UE stanno
continuando la filosofia di Nimrod e cercano di finire quello
che lui aveva iniziato. Un Nuovo Ordine Mondiale con una falsa
unione dell'umanità, in ultima analisi al servizio di Lucifero.
Secondo i racconti biblici Dio ostacolò questo piano satanico
dando ai lavoratori diverse lingue e disperdendoli in tutto il
mondo. Questo singolo atto minò l'agenda di Satana/Lucifero per
diverse migliaia di anni. Potremmo essere tentati di percepire
questo attuale tentativo di unire l'umanità come una cosa buona,
ma è indispensabile capire che la forza trainante è la stessa
vecchia agenda Satanico/Luciferina perseguita dagli occultisti
generazionali al servizio del grande maligno.
Nimrod fu considerato il 'Sommo Sacerdote dei Misteri
Babilonesi'. Questo titolo, qualche volta
chiamato 'Pontifex Maximus', alla fine arrivò ad essere
conferito a Giulio Cesare. Questo incarico fu mantenuto dagli
imperatori romani fino al 376 quando il Graziano lo rifiutò.
Successivamente passò al vescovo di Roma, Damaso, nel 376. Fino
ad oggi uno dei molti titoli del Papa è quello di Pontifex
Maximus (Pontefice Massimo), il quale suggerisce che
costui è anche il 'Sommo Sacerdote dei Misteri Babilonesi'.
Un'introduzione alla natura pagana della Chiesa Cattolica può
essere trovata nei video qui, qui
e qui.
Uno sguardo ad alcuni dei simboli pagani associati alla Chiesa
si può trovare qui (in italiano qui)."
estratto da: http://revolutionharry.blogspot.com/2011/06/mass-immigration-and-new-tower-of-babel.html
Viste tutte queste schiaccianti evidenze, a noi
di nwo-truthresearch risulta francamente ridicolo affermare che
l'Unione Europea sia un costrutto meramente massonico, quando i
fatti indicano il coinvolgimento, in tutti gli aspetti, di
ferventi cattolici devoti al Vaticano. Ci risulta altresì ridicolo
l'affermare che il Vaticano sia un attore secondario nella
creazione del Nuovo Ordine Mondiale di cui l'Unione Europea è un
tassello fondamentale. Come avete letto sopra il Vaticano è il
protagonista principale nell'edificazione di tale impero in ogni
sua fase, impero che sta mandando in rovina milioni di persone in
tutti i paesi suoi aderenti. La ridicolaggine sulla
secondarietà del Vaticano-Gesuiti nel portare avanti il Nuovo
Ordine Mondiale è anche evidente se si approfondiscono le
ricchezze di tale potenza millenaria (vedi a tal proposito Chi
è l'Uomo il più Ricco della Terra? e Le
Finanze Vaticane), e il suo ruolo storico di aspirazione
alla conquista e alla sopraffazione dei popoli, come avvenuto con
le crociate. L'Europa che vediamo sotto i nostri occhi è un continente debole creato apposta per essere vittima della speculazione finanziaria di Goldman Sachs e dei suoi dipendenti cattolici Mario Draghi, Mario Monti e Romano Prodi, tutti ferventi europeisti continuatori dell'opera degli avi padri fondatori cattolici. Questa crisi europea derivante dalla speculazione, avrà come risultato il consolidamento del potere finanziario Cattolico Romano e richiamerà ulteriori forti politiche di accentramento di potere politico nelle mani del Vaticano-Gesuiti, perchè, come afferma lo stesso Bruegel-Mario Monti:
"Non dobbiamo sorprenderci che l'Europa abbia bisogno di crisi e di gravi
crisi per fare passi avanti. I passi avanti dell'Europa sono per
definizione cessioni di parti delle sovranità nazionali ad un livello
comunitario."
Il fatto che nessuno prima d'ora vi abbia mai parlato
di tali schiaccianti prove contro il Vaticano-Gesuiti per noi
significa solo che in Italia vige il serrato controllo della
controinformazione, ove la colpa è sapientemente dirottata verso i
cosiddetti banchieri Illuminati o i sionisti. Ma sia gli Illuminati
che gli ebrei sionisti sono solo una facciata del
Vaticano-Gesuiti, come abbiamo più volte analizzato nel nostro blog.