Qui sotto proponiamo un "vecchio" articolo sulla morte di bin Laden, datato 5 dicembre 2009, firmato da Gordon Duff. L'articolo, come si evince chiaramente dalla data, è stato scritto diverso tempo prima dell'annuncio della presunta uccisione di Osama Bin Laden, avvenuto di recente. Come detto nelle note biografiche:
"Gordon Duff è un marine veterano del Vietnam, e Senior Editor di Veterans Today. La sua carriera ha incluso una vasta esperienza nel settore bancario internazionale e in aree molto diverse, come la consulenza sulle contro insurrezioni, le tecnologie di difesa o in qualità di agente diplomatico dei gruppi umanitari delle Nazioni Unite."
L'articolo è introdotto da un commento di Eric Jon Phelps del 13 dicembre 2009:
"Gordon Duff è un marine veterano del Vietnam, e Senior Editor di Veterans Today. La sua carriera ha incluso una vasta esperienza nel settore bancario internazionale e in aree molto diverse, come la consulenza sulle contro insurrezioni, le tecnologie di difesa o in qualità di agente diplomatico dei gruppi umanitari delle Nazioni Unite."
L'articolo è introdotto da un commento di Eric Jon Phelps del 13 dicembre 2009:
"La prima truffa è stata la demolizione del 11/9 eseguita dagli agenti dei servizi segreti che servono l'arcivescovo di New York City, il Cardinale Edward Egan. Il Cavaliere di Malta/membro del CFR/Direttore della CIA George J. Tenet, addestrato dai Gesuiti presso la EDMUND A. WALSH School of Foreign Services dell'Università di Georgetown, lo eseguì esattamente come fu ordinato.
Insieme a quella della demolizione controllata dell'11/9, negata e coperta dalla Commistione dell'11/9 diretta dal CFR del Papa (in primo luogo perpetrata al fine di giustificare l'invasione dell'Afghanistan il 7 ottobre 2001, lo stesso giorno della battaglia navale di Lepanto che fu combattuta e vinta dai Cavalieri di Malta nel 1571), doveva essere perpetrata un'altra bugia. Quella affermazione era che il leader di Al (CIA) Qaeda Osama bin Laden era ancora vivo e pericoloso, giustificando così le massicce spese militari per la sua cattura. Il fatto è che bin Laden era morto dal 13 dicembre 2001 e Bush, Cheney, Rumsfeld, Rice, Wolfowitz e tutti gli adoratori del papa, i frequentatori del CFR e la gang dei neocon, sapevano la verità fin dall'inizio. La Pakistana Benazir Bhutto aveva chiarito il fatto che bin Laden era stato assassinato quando fu intervistata dall'inglese David Frost il 2 novembre 2007. Trentasei giorni dopo, l'8 dicembre 2007, fu assassinata dagli agenti della Comunità di Intelligence Internazionale del Papa Nero. Dal momento che l'obiettivo finale dell'Ordine Gesuita per l'apostata protestante e battista America del 14° emendamento è il fascismo gesuita della "Nuova Destra", la Satanica Compagnia di Gesù ci ha fornito di un falso nemico contro il quale essa ci può raccogliere - tutti radunati dai patrocinatori Cattolici Romani Bill O'Reilly, Sean Hannity, Geraldo Rivera, John Gibson, Laura Ingrahm e Chris Wallace a Fox News!
La EDMUND A. WALSH School of Foreign Services dei Gesuiti
Ora Gordon Duff, un intrepido marine, scrive un articolo pungente, enumerando questi atti di alto tradimento, mentre esorta Bush e Co. Ben Detto!"
GORDON DUFF: ANNI DI INGANNO: GLI USA AMMETTONO PUBBLICAMENTE CHE BIN LADEN E’ MORTO DA MOLTO TEMPO
BIN LADEN NON VIENE MAI CITATO NELLA RELAZIONE McCHRYSTAL O NEL DISCORSO DI OBAMA
“LA CACCIA A BIN LADEN” UNA VERGOGNA NAZIONALE
di Gordon Duff/STAFF WRITER/Senior Editor
5 dicembre 2009
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com/
5 dicembre 2009
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com/
Un commentatore conservatore, l'ex Colonnello dei Marines Bob Pappas, ha detto per anni che bin Laden è morto a Tora Bora, e che l’affermazione del Senatore Kerry che bin Laden fuggì con l'aiuto di Bush era una menzogna. Ora sappiamo che Pappas aveva ragione. L'imbarazzo di dover parlare con il Segretario di Stato Clinton sulla presenza di Bin Laden in Pakistan è stato orribile. Egli è morto dal 13 Dicembre 2001 e ora, finalmente, tutti, Obama, McChrystal, Cheney, tutti coloro che non sono matti, finalmente dicono quello che sanno da anni.
Tuttavia, dato che abbiamo perso un paio di centinaia dei nostri operativi di massimo livello delle forze speciali per la ricerca di bin Laden, dopo aver saputo che era morto, qualcuno risponderà per questo con un po’ di tempo in carcere? Dal momento che abbiamo speso 200 milioni di dollari in "operazioni speciali" alla ricerca di qualcuno che sapevamo morto, chi andrà in prigione per questo? Siccome Bush, Rumsfeld e Cheney parlavano continuamente di un uomo che sapevano morto, fatto ora reso noto per ragioni di natura politica, chi finirà in galera per questo? Perché i nastri sono stati resi pubblici adesso, rendendoli noti al fine di plasmare, come operazione legittima di intelligence per influenzare le controverse elezioni del 2004 negli Stati Uniti? Questo è un atto criminale, se mai ve ne fu uno.
In 66 pagine, il Generale Stanley McChrystal non menziona mai Osama bin Laden. Ora tutto è il “Mullah Omar”. Nel suo discorso a West Point, il Presidente Obama non ha mai citato Osama bin Laden. Il Col. Pappas lo spiega, il Vice Presidente Cheney lo “lasciò fuori” molto tempo fa. Bin Laden è stato ucciso dalle truppe americane molti, molti anni fa.
L’America sapeva che Osama bin Laden morì il 13 Dicembre 2001. Dopo di questo, il suo uso non fu affatto per unire l’America, ma piuttosto per dividerla, truffarla e fare manovre sporche. Con bin Laden ormai andato avremmo potuto iniziare la costruzione di una nazione legittima in Afghanistan, invece dell’eterna insurrezione che abbiamo inventato noi stessi.
Senza le nostre politiche male informate avremmo potuto mettere in atto una soluzione diplomatica nel 2002 in Afghanistan, quella che stiamo ignorando ora, e spendere soldi per la ricostruzione del paese, a 5 centesimi di dollaro rispetto a quello che stiamo spendendo combattendo una guerra contro un nemico che noi stessi ci siamo prefissati per ignoranza.
La truffa di bin Laden è uno degli atti più vergognosi mai perpetrati contro il popolo americano. Nemmeno sappiamo se egli sia davvero stato un nemico; certamente non fu mai la persona che Bush e Cheney dissero. Infatti, le famiglie Bush e bin Laden sono sempre state molto amiche, da molti anni.
Che tipo di uomo era Osama bin Laden? Questo alleato di un tempo dell’America contro la Russia, figlio di una ricca famiglia saudita, andò in Afghanistan per aiutare gli afghani a combattere per la loro libertà. L’America, all’epoca, lo considerò un grande eroe. Le trascrizioni del vero bin Laden lo mostrano molto più moderato di quanto affermiamo, adirato con Israele e il governo americano, ma che non mostra rabbia verso gli americani e non fa mai le minacce che sono state dichiarate. Tutto questo è di dominio pubblico per chi voglia apprenderlo.
Quanto della tragedia americana è legato a questi due figli di ricchi, figli di famiglie legate da tempo dal denaro e dall’amicizia, i clan dei Bush e dei bin Laden?
Un figlio morì nelle montagne sperdute, un altro vive nella periferia di Dallas, sperando che non mandino nessuno a cercarlo. Uno è un veterano combattente, l’altro non ha mai assunto una posizione decisa se non per sicurezza e comodità. L’Islam, un tempo, considerò bin Laden un grande leader. Ora, generalmente, è dimenticato.
Cosa ha deciso l’America riguardo a Bush?
Sappiamo questo: Bin Laden ha sempre negato ogni legame con l’11 Settembre, infatti non è mai stato accusato di quell’evento. Non solo egli negò il coinvolgimento, ma lo fece 4 volte, e condannò con determinazione coloro che erano coinvolti nell’attacco.
Questo è di dominio pubblico, pubblico in ogni paese libero tranne che nel nostro. Invece noi mostriamo dei filmati fatti da attori pagati, mascherati per somigliare in qualche modo a bin Laden, attori che hanno contraddetto le affermazioni pubbliche di bin Laden, attori che hanno finto di essere bin Laden molto tempo dopo la sua morte.
Questo è stato fatto per contribuire a giustificare spese, leggi repressive, tortura e semplici ruberie.
Per anni abbiamo aggredito il governo del Pakistan per non aver dato la caccia a qualcuno che tutti sapevano morto. La morte di bin Laden finì sui giornali del Pakistan il 15 Dicembre 2001.
(nota di nwo-truthresearch: qui sotto è riportata una pagina di un giornale egiziano del 26 dicembre 2001, dove si annunciano la morte e i funerali di Osama bin Laden 10 giorni prima.
Al-Wafd, Mercoledì 26 dicembre 2001, Vol. 15, n. 4633
traduzione:
"Un funzionario di primo piano nel movimento afghano dei talebani ha annunciato ieri la morte di Osama bin Laden, il capo dell'organizzazione di al Qaeda, affermando che bin Laden aveva subito gravi complicazioni ai polmoni, ed è morto di morte naturale e tranquilla. Il funzionario, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha dichiarato al The Observer del Pakistan, che egli stesso aveva partecipato al funerale di bin Laden, e aveva visto il suo volto prima della sepoltura a Tora Bora 10 giorni fa. Ha ricordato che parteciparono alla sepoltura 30 combattenti di al Qaeda, così come i membri della sua famiglia e alcuni amici provenienti dai Talebani. Nella cerimonia di saluto i suoi resti sono stati sparati in aria. Il funzionario ha affermato che è difficile individuare il luogo di sepoltura di bin Laden perché, secondo la tradizione wahabita, non è lasciato alcun segno nella tomba. Egli ha sottolineato che sarà improbabile che le forze americane scopriranno mai eventuali tracce di bin Laden." fonte)
Come pensate si sia sentito il nostro alleato, quando fu continuamente rimproverato per non aver dato la caccia a qualcuno che non esisteva?
Cosa pensate che abbia fatto questo alla credibilità degli americani in Pakistan e nel mondo islamico? Siamo stati considerati criminali, bugiardi o solo pazzi? Quale alternativa è la migliore?
Questo è alto tradimento.
Quale impatto hanno la morte di bin Laden e la sconfitta e lo smembramento Al Qaeda sulle valutazioni di intelligence, in parte basate non solo sull'attività di bin Laden, ma anche su quella di Al Qaeda in Iraq che, non solo non ha mai avuto luogo, ma – lo sappiamo adesso – mai avrebbe potuto verificarsi?
Quanti sono i “Sapientoni del Pentagono”, cioè gli ufficiali in pensione che vendettero il proprio onore per mandarci in guerra per quelli che ora si sanno essere stati sporchi trucchi di politica interna e non sicurezza nazionale, che potranno essere accusati di questi crimini?
Non concordo sempre con il Colonnello Pappas sulle cose. Credo che la sua politica domini il suo giudizio a volte. Tuttavia concordiamo totalmente su bin Laden, semplicemente discordiamo su quello che ciò significa. Per me, mentire e mandare a morire degli uomini per delle menzogne è alto tradimento.
Falsificare l’intelligence militare e spendere miliardi per operazioni militari superflue per motivi politici è un abominio. Considerato questo, fare contratti miliardari ad amici del Governo del Pakistan che riempiranno le casse della campagna, e farlo basandosi su un’intelligence falsificata, è folle. Questo è stato fatto per anni.
Abbiamo passato 8 anni a dare la caccia a un morto, spendendo miliardi, mandando agenti dell’FBI, la CIA, i Navy Seals, i Marine Force Recon, le Forze Speciali, molti verso la morte, come parte di una campagna per giustificare la corsa dell’America verso il debito, arricchendo un gruppetto di clientele politiche e di persone che avrebbero realizzato dei guadagni dalla guerra, e per fare gonfiare un gruppo di pavoni del Pentagono e i loro capi della Casa bianca che hanno elaborato il progetto.
Quante leggi sono state accelerate a causa di un morto?
Quante persone sono state torturate per trovare un morto?
Quante centinaia di persone sono morte cercando un morto?
Quanti miliardi sono stati spesi alla ricerca di un morto?
Ogni volta che Bush, Cheney e Rumsfeld si sono messi davanti alle truppe e hanno parlato della ricerca di un bin Laden morto è stato un disonore. Mentire agli uomini e alle donne che mettono a rischio la propria vita non è uno scherzo.
Chi risponderà alle famiglie di quelli che sono morti per la politica e i profitti legati alla Caccia a Bin Laden?
link articolo originale: http://www.veteranstoday.com/2009/12/05/years-of-deceit-us-openly-accepts-bin-laden-long-dead/
Commento
Leggete anche le considerazioni estratte dall'articolo del 3 maggio 2011 dal titolo Morte di Bin Laden: aggiunto un capitolo alla Farsa dell' 11Settembre di @liceoltrelospecchio:
"Personalmente ritengo che Bin Laden sia morto già da parecchi anni, e ciò è suffragato dal fatto che, a parte i primissimi video, gli altri erano o in formato solo audio (e l'Intelligence ha da anni programmi capaci di imitare una qualsiasi voce anche in tempo reale) o recitati da un attore dotato di una posticcia barba nera (quando Bin Laden averva la barba grigio-bianca già nel 2001: si vede che negli studi di registrazione della CIA non erano disponibili barbe grige.A tal proposito riporto alcuni estratti del Piano di Governance Globale del Council on Foreign Relation; nel documento del CFR del Papa Nero si stigmatizzavano le azioni unilaterali degli Stati Uniti, e si proponeva un Nuovo Ordine Mondiale meno stato centrico:
...
Quindi io NON CREDO ASSOLUTAMENTE ALLA VERSIONE UFFICIALE RIGUARDO ALLA MORTE DI BIN LADEN, e la marea di stranezze nella stessa non fanno altro che alimentare i miei sospetti.
Però ci sono, come per gli altri repisodi del Best Seller "La Guerra al Terrore", incongruenze difficilmente spiegabili con la mera volontà di nascondere la verità e far credere alla gente la Versione Ufficiale.Ad esempio per quale motivo, nell'era di Photoshop e con le immense risorse umane e tecnologiche sia dell'intelligence USA che dei Burattinai, non sono stati creati da subito dei falsi veramente credibili del cadavere di Bin Laden o dell'aereo che si schianta sul Pentagono?Perchè dare all'attore che impersonava Bin Laden nei minacciosi filmini una barba posticcia del colore sbagliato? Non avevano i soldi per permettersi una barba del colore corretto?Perchè creare autoattentati da barzelletta come quello del demente in aereo con la bomba nelle mutande che cerca di accenderla senza andare in bagno?Perchè con i mezzi e le tecnologie di Mind Control degli USA scegliere per l'11Settembre 19 dirottatori talmente storditi da non saper pilotare manco un piccolo bimotore ad elica e così stupidi da passare la sera prima in locali di streep tease ad ubriacarsi (in perfetto stile da Talebano fondamentalista...certo..) e che rischiaraono perfino di perdere il volo ecc ecc...E ora questo:ci raccontano che i Seals avessero lo scopo di uccidere e non di catturare (quando avrebbero benissimo potuto raccontarci che dovevano catturarlo, ma che le sue guardie avessero opposto resistenza costringendo al fuorco i Seals e che Bin Laden sia morto durante il raid) menzionando una chiara ferita in stile esecuzione, facendo così crescere il sospetto che "lo volessero morto per ervitare che rivelasse qualcosa di scomodo al processo"; poi non fanno vedere immagini del cadavere adducendo patetiche scuse e lo seppelliscono in mare senza autopsia e promettendo per giorni un filmato: mossa che sembra studiata apposta per fomentare voci riguardo ad un Bin Laden Vivo (i soliti debunker hanno detto che "se fosse vivo gli basterebbe farsi fotografare con il quotidiano del giorno": peccato che lui o sia probabilmente morto da svariati anni, o se vivo sia d'accordo con gli USA e quindi non abbia ragione di smentirli, poi, facendo finta di credere alla Versione Ufficiale, per quale motivo un fuggiasco dovrebbe smentire la propria morte visto che essa gli permette di tornare ad una vita normale?)...Tornando alle incongruenze:Sembra quasi che VOGLIANO, da un lato che sul momento gran parte delle persone creda alla Versione Ufficiale, ma che in un secondo momento i dubbi crescano.Ed è per questo che personaggi legati al WPF come Giulietto Chiesa hanno diffuso libri e film di successo sull'11settembre smascherandone ALCUNE bugie: quando i tempi saranno maturi l'inganno verrà svelato facendolo passare NON per un inganno dei Burattinai, ma come un inganno made in USA/Israele, e dovuto al troppo potere che la superpotenza USA aveva accumulato...in modo che ciò sia di monito a quando la creazione del Nuovo Ordine Mondiale imporrà un sistema in cui nessuna nazione da sola abbia potere (il potere sarà in mano ai Burattinai che simuleranno una democrazia globale assai poco democratica, un po' come nell'odierna Europa Unita ma molto peggio).
"Questo scetticismo istintivo (degli Usa, ndr) verso la cooperazione multilaterale, che è stato particolarmente pronunciato al termine del primo mandato dell'amministrazione di George W. Bush, è improbabile che scompaia. Tuttavia, i primi anni del nuovo millennio hanno dimostrato i limiti dell' azione unilaterale degli Stati Uniti, militare o no, per mitigare le minacce e sfruttare le opportunità poste dalla globalizzazione. Indipendentemente dal fatto che l'amministrazione che entrerà in carica nel gennaio 2009 sia democratica o repubblicana, la direzione della politica estera statunitense è probabile che sia multilaterale in misura significativa."Rimarchiamo che qui non si è a favore di una restaurazione o di un mantenimento del potere militare unilaterale degli Usa. Ci mancherebbe! Quello che invece bisogna capire è che gli Usa sono controllati dalla stessa forza che ora vuole imporre il Nuovo Ordine Mondiale come opposto al loro strapotere. Questa forza è il CFR del Papa Nero. Il Nuovo Ordine Mondiale quindi è un FALSO OPPOSTO, è una nuova fase della tirannia, una tirannia globale.
"Il programma potrebbe raccomandare riforme a una serie di "istituzioni" fondamentali" dell'Ordine Mondiale, tra cui le Nazioni Unite (in particolare la composizione del Consiglio di Sicurezza), il G-8, la NATO, e le istituzioni di Bretton Woods, così come alle principali organizzazioni regionali, come l'Unione europea (UE), l'Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN), l'Unione africana (UA), e l'Organizzazione degli Stati Americani (OAS). Dove appropriato, il Consiglio esaminerà anche la possibilità di meccanismi di governance globale, che siano meno stato-centrici".
Molti movimenti "alternativi" stanno però ora sbandierando gli obiettivi del CFR come obiettivi auspicabili, condotti "dal basso" contro un presunto volere dei potenti con sede a Washington. Una mossa geniale dei soliti noti per condurre le masse oppresse e avvelenate verso una "opposizione" che in realtà persegue gli obiettivi di dominio globale dell'elite stessa.