domenica 26 dicembre 2010

La Grande “Crisi Globale di Maturazione” e il Nuovo Ordine Mondiale

di Daniel Taylor
Old-Thinker News
23 Febbraio 2009
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com


La Rivoluzione Tecnologica

"Anche se i poteri tecnologici saranno immensi e verosimilmente si compierà un progresso, il normale livello di resistenza sociale e lo stallo politico probabilmente si opporranno al cambiamento. Così, esso potrebbe assumere la forma di un occasionale collasso ambientale, di guerre globali e terrorismo, o calamità ancora sconosciute, che forzeranno il passaggio alla coscienza globale." -- William E. Halal, Emerging Technologies and the Global Crisis of Maturity

La rivoluzione tecnologica che rimodellerà l'umanità e il nostro mondo è ben avviata. Una cacofonia di crisi, sia reali che fabbricate, vengono annunciate come i dolori di nascita di un nuovo ordine mondiale. Alcuni analisti dicono che non siamo in grado di capire il mondo politico, tecnologico e sociale che sta emergendo più di quanto "...lo scimpanzé nella foresta sia in grado di comprendere ciò che accade tra gli esseri umani in un villaggio vicino." [1]
Ogni giorno nei media noi siamo testimoni, momento per momento, di esempi di costante incremento di questa accelerazione. Tuttavia, molti non riescono a collegarli in un quadro coerente che dimostra la loro natura intrecciata. Si perde il "Grande Disegno". Lasciamo agli "esperti" il compito di interpretare questi eventi e sviluppi, ma essi spesso presentano soluzioni che provengono direttamente dall'establishment.
Per iniziare, diamo uno sguardo alla rivoluzione tecnologica. La nanotecnologia, la biotecnologia, le scienze dell'informazione e le scienze cognitive (NBIC) convergono a formare quello che è stato definito il più grande balzo nel progresso tecnologico nella storia umana. Il movimento Transumanista sta avidamente pregustando questa rivoluzione. Alcuni prevedono la fusione del cervello umano con i circuiti del computer come portale "...verso un vero elevamento rivoluzionario della razza umana."[2] Interfacce cervello-macchina; clonazione; ingegneria genetica di cibo, piante e animali; intelligenza artificiale; nanomateriali; tutti questi derivano dalla convergenza NBIC.
Alcuni paesi servono attualmente come basi di prova per le tecnologie che dovrebbero essere attuate a livello globale nel prossimo futuro. Per esempio, la "U-city" o "città ubiquitaria" New Songdo della Corea del Sud  - salutata come la città del futuro - è vicino alla piena funzionalità. La città è cablata da terra in su con sensori RFID ed altri avanzati dispositivi informatici che servono ad automatizzare il traffico, la sorveglianza e l'e-government. La campagna di marketing per la città è fortemente incentrata sugli aspetti relativi alla convenienza della tecnologia per i consumatori, e ricorda il thriller fantascientifico Minority Report. Il modello di U-city, in fase di sperimentazione a New Songdo, si prevede che venga esportato in tutto il mondo. C'è una ragione del fatto che questa tecnologia è in fase di sperimentazione in Sud Corea. Come riporta il New York Times:

"Gran parte di queste tecnologie sono state sviluppate nei laboratori di ricerca statunitensi, ma in Corea ci sono meno ostacoli sociali e regolamentativi per una loro implementazione" ha detto Mr. Townsend [un direttore di ricerca presso l'Institute for the Future a Palo Alto, in California], interpellato sul proprio progetto U-city di Seoul conosciuto come Digital Media City."C'è un'aspettativa storica di meno privacy. La Corea è disposta a rimandare le questioni difficili per prendere un'iniziativa primaria e stabilire degli standard."[3]
Alcuni credono che la tecnologia del computer ubiquitario, conosciuta anche come "Internet delle Cose", stia annunciando l'inizio di una "intelligenza globale unificata". Questa intelligenza globale sarà costituita da una vasta rete di luoghi, cose e persone alle quali è stata data una rappresentazione virtuale in una rete di computer. William E. Halal, professore emerito di scienze, tecnologia e innovazione alla George Washington University scrive:
"Anche con i trambusti che siamo sicuri ne seguiranno, questo segnerà l'inizio serio di una intelligenza globale unificata, quello che alcuni hanno previsto essere l'emergere di un "cervello globale" - una fine ragnatela di pensiero cosciente che dirige la vita del pianeta."[4]
Interfacce Cervello-macchina

La rivoluzione tecnologica in corso ha - come indicato nell'esempio precedente - tutta una serie di implicazioni ad essa collegate. I progressi nelle interfacce cervello-macchina forniscono uno degli esempi più sorprendenti. Fred C. Ikle, ex sottosegretario alla Difesa sotto l'amministrazione Reagan e autore di The Ultimate Threat to Nations: Annihilation from Within ( L'Ultima minaccia alle Nazioni: Annientamento dal proprio interno) , ha preannunciato lo sviluppo di avanzate interfacce cervello-macchina. E' questo lo sviluppo che Ikle vede come il più rivoluzionario. Egli scrive:
"A mio giudizio, la più grande e più profonda trasformazione della condizione umana non arriverà dal prolungamento della vita, o dalle possibilità, discusse con preoccupazione e probabilmente enormemente sopravvalutate, della clonazione umana e dei "bambini su misura." Invece io vedo una sintesi effettiva del computer con il cervello umano vivente come il fattore che porterà a uno sconvolgimento davvero rivoluzionario per il genere umano."[5]
Queste interfacce, scrive Ikle, potrebbero innescare una corsa tra le superpotenze per creare un serbatoio di pensiero super-avanzato. Questa simbiosi cervello-computer proverrà da un gruppo di individui connessi ad un computer centrale.
"Il suo scopo sarebbe quello di arricchire ed espandere grandemente ciò che possono fare i computer avanzati attraverso la creazione di una simbiosi tra, da un lato, un sistema informatico progettato per questo scopo, e dall'altro, le capacità di giudizio e le funzioni emotive essenziali del cervello umano. Il contributo del cervello umano vivente probabilmente non dovrebbe provenire da un individuo "agganciato" ad un computer, ma da computer in collegamento con comitati di esperti o consulenti politici. Una tale simbiosi sarebbe molto più avanzata rispetto ai recenti collegamenti cervello-computer."[6]
Transumanesimo

Le interfacce cervello-macchina ci portano inevitabilmente al movimento transumanista, che vede le tecnologie come questa come annunciatrici di una nuova era del potenziamento umano. La maggior parte dei ricercatori pronostica che queste tecnologie siano sviluppate in un primo momento per uno scopo medico - come la restituzione della vista, la possibilità, data ad individui paralizzati, di muovere bracci robotici usando la propria mente, ecc. L'iniziale focalizzazione sulla fornitura di aiuti alle persone disabili sta producendo un'accettazione pubblica verso tecnologie come le interfacce cervello-macchina, perché la loro natura è benevola. Alla fine, comunque, saranno utilizzate per scopi di potenziamento e non solo per una qualsiasi necessità medica.
La conferenza Converging Technologies for Improving Human Performance del giugno 2002, organizzata dalla National Science Foundation e dal Dipartimento del Commercio, ha discusso questa rivoluzione NBIC (Nanotecnologia, Biotecnologia, Scienze dell'Informazione e Scienze Cognitive). La lunga relazione dimostra l'intensa attenzione che viene data a queste tecnologie emergenti. La relazione chiede la formazione di una nuova generazione di scienziati che sia di aiuto alla prossima convergenza.
"Istruzione e formazione a tutti i livelli devono utilizzare le tecnologie convergenti e preparare le persone a trarre vantaggio da queste. Programmi di formazione interdisciplinari, specialmente nella scuole di specializzazione, possono creare una nuova generazione di scienziati e ingegneri che si trovano a loro agio a lavorare intersettorialmente e a collaborare con colleghi derivanti da una certa varietà di specialità...dovranno essere avviati progetti di formazione in corrispondenza delle intersezioni di campi fondamentali al fine di costruire una comunità scientifica che realizzerà la convergenza delle tecnologie che possono migliorare notevolmente le capacità umane."[7]
Il Knowledge NBIC Project, finanziato dall'Unione Europea, sta conducendo una ricerca sulle implicazioni politiche e sociali della convergenza NBIC. Una delle recenti relazioni del progetto ragguaglia sulle possibili applicazioni di queste tecnologie di potenziamento,
"...Le persone possono arrivare a pensare se stesse come a esseri  'ormai perennemente invalidi', che rischiano di rimanere indietro all'interno di un mondo sociale dove sono previsti regolari incrementi neurochimici come condizione per ottenere prestazioni adeguate. I primi vagiti di questo problema di carattere generale sono già arrivati alla conoscenza del pubblico nelle controversie concernenti l'uso di farmaci per il miglioramento delle prestazioni atletiche competitive e della preformance universitaria. Le risposte politiche così suggeriscono che questa...agenda potrebbe essere soggetta a notevoli restrizioni, ma è molto improbabile che la sua avanzata sia del tutto interrotta."[8]
La relazione del Ministero della Difesa del Regno Unito DCDC Global Strategic Trends Programme 2007-2036 ha anche anticipato l'utilizzo di questa tecnologia.
"Entro il 2035 un chip di informazioni potrebbe essere sviluppato e collegato direttamente al cervello. Le scelte di informazione e intrattenimento saranno accessibili attraverso la cognizione e potranno includere la percezione sensoriale sintetica irradiata direttamente ai sensi dell'utilizzatore. Ampi sviluppi correlati della tecnologia dell'informazione e della comunicazione potrebbero includere l'invenzione della telepatia sintetica, incluso il dialogo telepatico o da mente a mente. Questo tipo di sviluppo avrebbe ovvie implicazioni militari e di sicurezza, nonché giuridiche, etiche e di controllo."[9]
Pure la RAND Corporation ha puntato gli occhi su questa rivoluzione tecnologica. La relazione della RAND del 2001, The Global Technology Revolution: Bio/Nano/Materials Trends and Their Synergies with Information Technology by 2015, riguarda tali questioni. Tra le altre tendenze, prevede l'espansione della globalizzazione, la riduzione della privacy e potenziali disordini sociali come risposta alla rivoluzione tecnologica.
"I risultati potrebbero essere sorprendenti. Gli effetti possono includere miglioramenti significativi della qualità della vita e della durata della vita degli esseri umani...continua globalizzazione, rimescolamento della ricchezza, fusione o invasione culturale con un potenziale di aumento della tensione e dei conflitti, spostamenti di potere dagli stati nazione a organizzazioni non governative e singoli individui...e le opportunità dell'eugenetica e della clonazione umana."[10]
I Pianificatori Scientifici

"La conquista della natura da parte dell'uomo, se vengono realizzati i sogni di alcuni pianificatori scientifici, significa il dominio di alcune centinaia di uomini sopra miliardi e miliardi di uomini. Non c'è, ne può esserci un qualsiasi semplice incremento di potere da parte dell'uomo. Ogni nuovo potere ottenuto dall'uomo è anche un potere sull'uomo."— CS Lewis, The Abolition of Man


L'influenza di ricchi e importanti interessi nel plasmare gli avvenimenti attuali e passati non può essere ignorata quando si studia ciò che può riservare il futuro. Le élite hanno sempre cercato di proiettare la loro posizione dominante nel futuro e questo mondo moderno non è diverso. Le tendenze possono essere il prodotto di un processo organico o di un metodo intenzionale.
Mentre progrediamo nel futuro, gli analisti di spicco vedono una tendenza verso un governo mondiale e una "coscienza globale" come un processo di evoluzione naturale, logico e organico. Ciò che questi esperti evitano spesso di menzionare è il fatto che è stato l'obiettivo primario dell'istruzione istituzionale per decenni quello di preparare e condizionare la gioventù ad accettare la governance mondiale.
Nel 1954 il Comitato Reece citava una relazione della Commissione Presidenziale sull'istruzione superiore, pubblicata nel 1947. Questa relazione affermava:
"Nella velocità dei trasporti e delle comunicazioni e nell'interdipendenza economica, le nazioni del globo sono già un mondo unico, il compito è di assicurare il riconoscimento e l'accettazione di questa unità nel pensiero delle persone, affinché il concetto di un mondo unico possa essere realizzato psicologicamente, socialmente e a tempo debito politicamente. E' questo il compito, in particolare, che sfida i nostri studiosi e docenti ad aprire la strada verso un nuovo modo di pensare. Vi è un urgente bisogno di un programma per la cittadinanza mondiale che possa diventare parte dell'istruzione generale di ogni persona. Ci vorranno le scienze sociali e l'ingegneria sociale per risolvere i problemi delle relazioni umane. La nostra gente deve imparare a rispettare la necessità di conoscenze speciali e formazione tecnica in questo campo, mentre deve affidarsi all'esperto in fisica, chimica, medicina e di altre scienze."[1]
I futuristi e gli analisti governativi spesso puntano al riscaldamento globale e al terrorismo per definire le crisi del nostro tempo, come parte naturale della "crisi globale di maturazione." Oggi questi problemi vengono spesso presentati come giustificazione a favore di un sistema di governance mondiale. William E. Halal scrive:
"Conflitti interculturali, armi di distruzione di massa e minacce di un collasso ambientale sono destinati a forzare il passaggio verso una qualche forma di comunità globale come mezzo migliore per la gestione di tali fastidiosi problemi."[2]
Ancora una volta, ciò che non viene detto è che questi temi erano stati identificati molti anni fa da potenti interessi al fine di servire da pretesto per aprire la strada alle "soluzioni globali". In un rapporto del 1991 intitolato "The First Global Revolution", pubblicato dal Club di Roma, troviamo la seguente dichiarazione:
"Nella ricerca di un nuovo nemico che ci unisca, c'è venuta l'idea che l'inquinamento, la minaccia del riscaldamento globale, la scarsità di acqua, le carestie e altre cose simili si adatterebbero al caso...Tutti questi pericoli sono causati dall'intervento umano...Il vero nemico, allora, è l'umanità stessa."[3]
Per avere una prospettiva più profonda, diamo uno sguardo alla precedente relazione del Club di Roma del 1976, Rio: Reshaping the International Order (Rio: Rimodellare l'Ordine Internazionale), che specifica una strategia per creare un sistema di governance economica mondiale. La relazione precisa:
"Al livello più alto, il livello degli affari mondiali, le istituzioni internazionali devono figurare come le prime promotrici del cambiamento previsto."
"Il raggiungimento di questa pianificazione e della gestione del sistema a livello globale richiede il consapevole trasferimento di potere - sicuramente un trasferimento graduale - dallo Stato Nazione verso le organizzazioni mondiali. Solo quando questo trasferimento avrà luogo, le organizzazioni mondiali potranno diventare efficaci e propositive."[4]
Halal, nel suo articolo per Futurist, continua lodando il Club di Roma per la sua previsione di questi eventi:
"La principale conclusione di questa analisi è che il mondo sta affrontando una crisi globale di maturazione, l'esempio più rilevante è il quasi collasso del sistema bancario globale nel mese di ottobre del 2008. Avvertimenti di massicce trasformazioni erano state previste da decenni dal Club di Roma e da molti altri. Oggi, però, l'accelerazione del cambiamento sembra che stia producendo una crescente serie di eventi di gravi perturbazioni globali - scarsità di energia, mentre la fornitura del petrolio raggiunge il picco, incombente cambiamento climatico e crisi ambientale in generale...perdurare del terrorismo...mentre la globalizzazione forza inesorabilmente i vecchi sistemi verso il punto di rottura."[5]
Poiché queste crisi si sviluppano in mezzo alla nascente rivoluzione tecnologica, stiamo entrando in una "Età di Transizione" in cui l'élite della società - che aveva previsto queste crisi, e in molti casi le aveva fabbricate - spera di emergere al vertice.

La Grande Transizione

"Sarà necessario sostituire gli odierni sistemi sociali ingombranti, i dogmi religiosi, le emozioni animate, le ideologie di parte e altre forme di pensiero e di conoscenza comunemente superate che attualmente costituiscono gli ostacoli maggiori al progresso." -- William E. Halal, Emerging Technologies and the Global Crisis of Maturity

Ci sono diversi futuristi, think tanks e analisti governativi di alto livello che stanno sia preannunciando e sia mettendo in guardia sul fatto che ci sarà un grande conflitto sociale nel corso di questa "grande transizione". Essi sono quasi concordi nel richiedere l'abbandono delle "forme di pensiero antiquate" per spianare la strada ad una nuova era. Con il mantenimento di "idee antiche" di governo e religione le persone starebbero ritardando il progresso della grande rivoluzione tecnologica e di una conseguente civiltà planetaria. Alcuni hanno paragonato il potenziale impatto di questa transizione all'impatto politico e sociale della Rivoluzione Industriale. Questa nuova rivoluzione, tuttavia, è su una scala molto più grande. Alcuni la chiamano "Età di Transizione", altri la definiscono la "Crisi Globale di Maturazione". Zbigniew Brzezinski l'ha chiamata "Era Tecnotronica". Comunque sia etichettata, essa porterà con se grandi cambiamenti e sconvolgimenti per l'umanità. Fred C. Ikle, autore di The Ultimate Threat to Nations: Annihilation from Within, vede un crescente divario tra le due anime della società. Una si è dedicata alle prospettive scientifiche che si sono liberate dagli influssi politici e religiosi, mentre l'altra si aggrappa "testardamente al passato" della tradizione e della religione. Ikle vede questo crescente divario come un grande pericolo per tutti i governi in tutto il mondo. Ikle scrive:
"Questo abisso in espansione è inquietante. Potrebbe mettere in pericolo la coesione delle società e delle nazioni, trainando la psiche umana verso due direzioni: verso l'identità nazionale e personale che risiede nelle credenze acquisite e nelle memorie e tradizioni del passato; e verso la promessa di una più grande ricchezza e potere offerti dallo sfrenato progresso tecnologico...In ambito scientifico, non siamo ne emotivamente legati al nostro patrimonio culturale e religioso, ne ci struggiamo per una redenzione finale. Ma quando siamo animati dalla vecchia anima del mondo, noi cerchiamo di proteggere la nostra identità aggrappandoci agli artefatti antichi dei nostri antenati e alle leggende glorificate del lontano passato."[1]
William E. Halal, nell'edizione marzo-aprile 2009 di The Futurist affermava che:"Per evitare il disastro è necessaria una nuova forma di ordine mondiale." Egli continuava:"La transizione potrebbe avvenire in qualsiasi momento, ma è difficile concepire un futuro in cui i sistemi di oggi potrebbero sopravvivere molto oltre il 2020, per non parlare del 2030." Halal scrive:
"Sarà necessario sostituire gli odierni sistemi sociali ingombranti, i dogmi religiosi, le emozioni animate, le ideologie di parte e altre forme di pensiero e di conoscenza comunemente superate che attualmente costituiscono gli ostacoli maggiori al progresso."[2]
Halal cita il nuovo libro The Way We’ll Be dell'importante sondaggista John Zogby, mentre discute la nascita di una nuova "generazione globale." La sua descrizione di questa generazione si adatta alle attuali tendenze economiche che puntano a ridurre drasticamente gli standard di vita, ma inquadra tutto ciò come uno stile di vita "sostenibile". La "First Global", come la chiama lui, sarà "...intenta a vivere una vita sostenibile in un mondo unificato." Zogby scrive:
"...siamo nel bel mezzo di un fondamentale riorientamento del carattere americano...lontano dal consumo sfrenato e verso una nuova cittadinanza globale in un'era di risorse limitate."[3]
Michio Kaku, un fisico teorico e futurista, ritiene che il mondo si stia spostando verso quella che lui chiama civilizzazione di "Tipo 1". Questa civilizzazione, secondo Kaku, sarà tecnologicamente superiore e stabilirà un sistema  mondiale di governance, un linguaggio e una cultura globale e un'economia globale. La transizione, tuttavia, potrà non essere tranquilla. Come Kaku ha ripetutamente affermato, ci sarà una resistenza all'ascesa di questa civilizzazione di "Tipo 1". In un'intervista del 2006 Kaku dichiarò:
"E' la più pericolosa di tutte le transizioni, perché ci sono diverse persone che non vogliono far parte del Tipo 1. Essi sentono istintivamente nelle loro viscere che un sistema di tipo 1 sarà un sistema diverso, di idee differenti e di scontro di idee e così via, e le persone che non vorranno questa transizione saranno i terroristi.
Nelle loro viscere i terroristi sanno che stiamo andando verso il tipo 1. Essi non possono articolarlo, non ne conoscono i contorni più grandi, ma nel loro stomaco sentono che non gli piace."[3]
In una precedente intervista del 2005 alla BBC Kaku disse:
"...guardate le economie. Nafta, Unione Europea, blocchi commerciali, è in atto la nascita di una nuova economia. Ora ci sono persone che non amano questa transizione, che sentono nelle loro viscere che staranno meglio in una civilizzazione di Tipo Meno 1 (secondo Kaku una società dominata da dogmi, rigide credenze religiose e da una gerarchia molto rigida, dove i maschi sono al vertice e le donne in basso; a mio avviso una stereotipizzazione, n.d.t.) . Essi sono i terroristi. Nel loro stomaco essi si rendono conto che una civilizzazione di Tipo 1 ha idee fluenti, sfida le ortodossie, e fa saltar fuori nuove grandi e meravigliose idee. Quella è il Tipo 1."[5]
Mentre il mondo affronta turbolenze economiche senza precedenti, il declino dell'America sta segnando un periodo di tempo storico geopolitico. E' in corso il riordino del globo. La "Crisi Globale di Maturazione" - come previsto dalle élite - sta inaugurando un nuovo ordine mondiale mentre le tecnologie avanzate alterano drammaticamente la società.
E' estremamente importante che tutti, soprattutto i giovani, arrivino alla propria comprensione di ciò che abbiamo davanti. Il sistema scolastico può preparare loro per il futuro, ma solo in una maniera che è al servizio dell'establishment, mantenendoli all'interno dei limiti di sicurezza per evitare un cambiamento organico. Questo studio deve coinvolgere  non solo l'analisi dei potenziali sviluppi tecnologici, ma una comprensione della natura del potere e le classi che lo esercitano. Gli ingegneri sociali e i modellatori di opinione stanno facendo lo straordinario per modellare la società nel corso di questa "Età di Transizione", mentre le norme sociali vengono distrutte e rimodellate e il campo di battaglia politico è nel caos.

Citazioni:
The Technological Revolution:
[1.] Ikle, Fred Charles. The Ultimate Threat to Nations: Annihilation from Within. Columbia University Press, 2006. Page 33
[2.] lbid 1, Ikle.
[3.] “Korea’s High-Tech Utopia, Where Everything Is Observed.”  The New York Times. October 5, 2005. Available at:
[4.] Halal, William E. “Emerging Technologies and the Global Crisis of Maturity.” The Futurist. March-April 2009.
[5.] lbid 1, Ikle.
[6.] lbid 1, Ikle. Page 32.
[7.] Mihail C. Roco and William Sims Bainbridge, National Science Foundation. “Converging Technologies for Improving Human Performance.” Arlington, Virginia 2002. Page 21. Available here:
[8.] Project coordinator: Nico Stehr Ph.D. F.R.S.C. “Knowledge Politics and New Converging Technologies: A Social Science Perspective.” Available here:
[9.] “DCDC Global Strategic Trends Programme 2007-2036.”
[10.] Philip S. Anto´n, Richard Silberglitt, James Schneider. “The Global Technology Revolution: Bio/Nano/Materials Trends and Their Synergies with Information Technology by 2015.” RAND Corporation. 2001. Available here:
The Scientific Planners:
[1.] United States. Cong. House Special Committee to Investigate Tax-Exempt Foundations and Comparable Organizations. 1954.
[2.] Halal, William E. “Technology’s Promise: Highlights from the TechCast Project”, The Futurist, Nov-Dec 2006.
[3.] Alexander King & Bertrand Schneider. The First Global Revolution. New York: Pantheon Books, 1991. Page 115.
[4.] Jan Tinbergen. RIO: Reshaping the International Order: A Report to the Club of Rome. 1976. Page 100.
[5.] lbid 2, Halal.
The Great Transition:
[1.] lbid 1, Ikle. Page 16.
[2.] lbid 2, Halal.
[3.] lbid 2, Halal.
[4.] 2006 interview with the Conscious Media Network. Available here:
[5.] BBC Hard Talk Extra. Gavin Esler interviewing Michio Kaku. April 22, 2005. Available here:

link articolo originale: http://www.oldthinkernews.com/?p=305

sabato 18 dicembre 2010

Affrontiamo il branding "futurista" della geoingegneria

di Rady Ananda
Activist Post
9 dicembre 2010
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

Ultimamente abbiamo visto un massiccio marketing di trasfigurazione dei programmi di modificazione ambientale (ENMOD). Ciò che era un'applicazione militare ostile adesso è promossa come una soluzione "futuristica" all'inquinamento collettivo. Nei mass-media si sfata la cattiva reputazione della geoingegneria, mentre va bene dire che è "futuristica". Qui di seguito diamo uno sguardo più da vicino a quelle organizzazioni che impiantano tale disinformazione e offriamo le fonti sugli effetti nocivi della geoingegneria.
Ecco un campionario di citazioni dai media mainstream sull'uso della geoingegneria:

NYTimes nel 2006:"In questi ultimi decenni un pugno di scienziati hanno creato dei metodi futuristici e importanti per combattere il riscaldamento globale...Le loro proposte sono state relegate ai margini della scienza del clima."

AP: "Crutzen, che scrisse un articolo scientifico nel 2006 che suscitò interesse per la geoingegneria..."

Slate Magazine, 23 settembre 2010:"L'ingegneria del clima a livello globale non è stata testata e non è verificabile...la disciplina non esiste ancora; nell'ipotesi migliore è una speculazione geoscientifica."

James Cascio (autore di Hacking the Earth: Understanding the Consequences of Geoengineering) il 15 ottobre 2010: "Non sembra che qualcuno abbia già iniziato a sviluppare reali strumenti di geoingegneria..."

Reuters: "Niente di tutto questo...si andrà avanti senza grandi opportunità per le osservazioni del pubblico."

Freakonomics: "...un 'Evento Proteso nel Futuro' chiamato Geoingegneria: L'Idea Orribile per la quale il Tempo è Arrivato..."

NYTimes, novembre 2010 "...nuovi approcci per limitare il riscaldamento globale"

Oltre ai mezzi di comunicazione di massa, anche le organizzazioni ambientaliste promuovono l'idea che la geoingegneria sia nuova di zecca. In un articolo di accompagnamento, “UN Climate Concern Morphs into Chemtrail Glee Club,” ( tradotto in italiano qui) Cassandra Anderson ravvisava che recentemente si è riscontrato che il guardiano dell'ambiente e avversario della geoingegneria, l'ETC Group, è in parte finanziato dalla Fondazione Ford, che si caratterizza per il suo "noto sostegno alla depopolazione."
Non solo l'ETC Group è fermamente contrario alla geoingegneria, ma anche all'ingegneria genetica, entrambi strumenti sospetti di depopolazione. L'ETC aderisce alla tesi del riscaldamento globale antropogenico, e ritiene che la geoingegneria venga utilizzata per fermare la legislazione o i trattati che potrebbero ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Nel suo report di 56 pagine, “Geopiracy: The Case Against Geoengineering,” l'ETC avverte (pag.18):

Per coloro che precedentemente mettevano in dubbio (o mettono ancora in dubbio) la scienza del riscaldamento globale antropogenico, l'approccio geoingegneristico sposta la discussione dal ridurre le emissioni verso una soluzione alla fine del processo. Una volta stabilito che la geoingegneria è un'opzione, non c'è più bisogno di litigare su chi immette l'anidride carbonica nell'atmosfera (o chiedere loro di stopparla).
Che sia o no reale il riscaldamento globale antropogenico, sotto lo schema della geoingegneria, gli inquinatori collettivi possono continuare ad inquinare. Ed è proprio qui che sono condotti gli scettici del riscaldamento climatico, l'ETC avverte. Uno scettico sul clima di alto profilo, Julian Morris di International Policy Network, ha detto alla BBC nel 2008:
Dirottare il denaro dentro il controllo delle emissioni di carbonio e lontano dalla geoingegneria è probabilmente moralmente irresponsabile.
Naturalmente, esistono più di due opzioni. Una terza potrebbe essere l'imposizione di un divieto di tutte le attività ecocide. Ma, quelli che si oppongo sia alla geoingegneria che all'ingegneria genetica devono restare diffidenti su qualsiasi gruppo che supporti pratiche distruttive per l'ambiente - compreso l'abituale business dello sfruttamento aziendale del pianeta.
A suo discredito, l'ETC nega l'esistenza di programmi correnti di modificazione climatica (ENMOD) (p.42):
Una delle ragioni per cui il dibattito sulla geoingegneria si è concentrato sulla ricerca di una governance è che la tecnologia stessa è in gran parte teorica (non è attualmente dispiegata per governarne).[neretto aggiunto]
Eppure, abbiamo la World Meteorological Organization delle Nazioni Unite che, in una disposizione del 2007, Statement on Weather Modification (p.4), afferma:
Negli ultimi anni c'è stato un calo di sostegno della ricerca sulla modificazione del tempo e la tendenza a passare direttamente a progetti operativi.
E, naturalmente, ci sono numerosi libri, film, siti web e articoli da parte di cittadini ed esperti che documentano l'esistenza di tali programmi.
l'ETC afferma anche assurdamente (p.41) che:
La geoingegneria è ancora un campo troppo controverso per i maggiori investitori aziendali e per molti un'aperta associazione con la geoingegneria li porterebbe in una posizione di svantaggio nelle pubbliche relazioni.
La ripugnanza globale verso i cibi geneticamente modificati non ha impedito ne gli investimenti ne l'espansione dell'industria biotech. L'aumento del tasso di cancro, il degrado ambientale e la pubblica condanna non hanno rallentato l'industria chimica. Tale affermazione sembra essere gettata li per sostenere l'idea che nessuno sia attualmente impegnato con la geoingegneria. E' così bizzarro, infatti, che l'ETC si contraddice nella stessa relazione (in una pagina precedente), con una dichiarazione significativa:
Coloro che hanno le risorse tecniche, scientifiche e finanziarie per realizzare i sistemi di geoingegneria (sono)...i governi e le corporation ben capitalizzate.
Inoltre, i ricercatori hanno scoperto i brevetti detenuti dai militari americani, così come da enormi appaltatori della difesa come Hughes Aircraft e Raytheon (in seguito assorbita dalla Hughes). In qualche modo essi non percepiscono che lo "svantaggio nelle pubbliche relazioni" sia un problema quando sono in gioco enormi profitti o il dominio militare.
Come affermato in Chemtrail Glee Club (in italiano qui):
I sistemi di rilascio non sono gli unici tipi di brevetti relativi alle scie chimiche. L'alluminio è parte del cocktail di vari metalli pesanti e prodotti chimici spruzzati ed è altamente tossico per le piante, perciò rappresenta una grave minaccia per la normale agricoltura. Da più di tredici anni, gli scienziati biotech hanno studiato i geni di resistenza all'alluminio nelle piante, isolati infine nel 2007. Oggi "una nuova generazione di ricerca sulle colture geneticamente modificate" cerca di sviluppare una resistenza all'alluminio nelle colture commerciali.
Sia che l'ETC Group possa essere una "voce di opposizione controllata" o solamente un punto cieco, quando si tratta della vasta storia delle ENMOD, questa è ignorata. Molto di ciò che essi pubblicano sono informazioni utili. Alcune di queste sono contraddittorie, e l'idea che attualmente non siamo in una fase di spruzzo di scie chimiche è francamente assurda.
Però, non vorrei buttare via il bambino con l'acqua sporca. E' probabile che noi possiamo trovare ricche informazioni accurate nel libro di Cascio, Hacking the Earth, anche se lui nega che questi "strumenti" esistano.
Ciò che è evidente è che è in corso un'importante piano di gestione della percezione attorno a tutto lo spettro politico che va dagli scettici del cambiamento climatico fino ai loro devoti. Invece di inquadrare le Modificazioni Climatiche come attacco militare, ora le stiamo discutendo in termini di cambiamento climatico - un punto di accordo tra i populisti, alcuni dei quali fanno affari con esso e alcuni no.

Oltre un Secolo di Semina delle Nuvole

Anche se i governi, i mass media e le organizzazioni finanziate in modo dubbio ritraggono ancora la geoingegneria come qualcosa di futuristico, ci sono prove abbondanti che i governi e gli enti privati si sono impegnati nella pratica da oltre un secolo. Vedi, ad esempio, le fonti elencate nel mio pezzo del luglio 2010, Atmospheric Geoengineering: Weather Manipulation, Contrails and Chemtrails (traduzione italiana qui).
Un noto storico, James Flaming, rintracciò il finanziamento militare di esperimenti sulla modificazione del clima fin dal 1840. Quindi 170 anni fa. Provocare pioggia in piccola scala ebbe così successo che nel 1915, la città di San Diego offrì a Charles Hatfield una somma oltraggiosa di 10.000 dollari per porre fine alla siccità. Egli lo fece, con effetti disastrosi.
Fleming minimizza i programmi di modificazione climatica sviluppati durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, come se la tecnologia fosse balzata all'indietro per diversi decenni fino al 2003, che è la data che egli fornisce dell'ultima fase di modificazione climatica. Egli vorrebbe che noi ignorassimo i computer e tutti gli altri avanzamenti scientifici che hanno un impatto sul tempo. Ma è all'inizio della Seconda Guerra Mondiale e subito dopo il periodo dove esistono la maggior parte delle prove della geoingegneria, continuata (come riportavano i media mainstream) per i successivi 35 anni fino a quando le Nazioni Unite vietarono i programmi ENMOD ostili nel 1976.
Poi abbiamo un relativo blackout mediatico sulla questione fino al nuovo millennio. La citazione delle scie chimiche aumenta in modo esponenziale dopo il 2000, che coincide con la linea temporale suggerita in una relazione del Dipartimento della Difesa Statunitense intitolata “Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025” (riprodotto dalla Federation of American Scientists):
2000 introduzione degli specchi ionici, con un netto incremento dal 2008;
2000-2025 uso di sostanze chimiche per la semina atmosferica attraverso aviazione civile (e militare);
2004 creazione di nubi intelligenti attraverso la nanotecnologia, con un aumento esponenziale dopo il 2010;
2005 Introduzione della 'polvere nera di carbone';
La 'polvere nera di carbone' potrebbe essere quella osservata nel 2007 nella costa del Golfo della Florida. Un vacanziere aveva notato "bagliori neri" nel cielo e scattò diverse foto per illustrare il comportamento dei bagliori. Ecco una foto

Polvere nera di carbone? Costa del Golfo (2007)
L'immagine seguente mostra ancora come potrebbe essere la 'polvere nera di carbone', ma la data e il luogo non le abbiamo (da Strange Days Strange Skies di Glenn Boyle):

Secondo “Owning the Weather,” la polvere nera di carbone è distribuita con jet sopra grandi specchi d'acqua "controvento rispetto alle linee costiere con flusso verso la terraferma" per "aumentare le precipitazioni sulla mesoscala, generare nubi a forma di cirro e aumentare i cumulonembi (temporali)." Sono citati studi di supporto dal 1976.

Fonti sugli Effetti sulla Salute della Geoingegneria

Gli effetti ambientali e sanitari indotti dalle attività di geoingegneria restano una grave preoccupazione. Numerosi studiosi hanno lanciato l'allarme, tra cui la Dottoressa Ilya Sandra Perlingieri, autrice di The Uterine Crisis. In Heavy Metals Poisoning, Brain Injury, and Clandestine Weather Modification Programs (in italiano qui), ella cita diversi ricercatori qualificati. Riferisce inoltre che:
Da più di dieci anni, il ricercatore Clifford Carnicom ha sistematicamente e valorosamente relazionato sui vari aspetti dannosi di questi aerosol - e ciò che stanno facendo al nostro intero ambiente, così come al nostro sangue. [vedere www.carnicom.com e www.carnicominstitute.org.]
Carnicon è probabilmente meglio conosciuto per il suo film del 2005, Aerosol Crimes (101 min.).
I film più recenti sull'argomento sono What in the World Are They Spraying, di G. Edward Griffin, et al. (2010, 98 min); e Don’t Talk About the Weather, di Ill Eagle Films, et al. (2008, 243 min).
Vari ricercatori consigliano i seguenti libri:
Angels Don’t Play This HAARP: Advances in Tesla Technology, del Dr. Nick Begich e Jeane Manning (Earthpulse Press: 1995, 224 p.)
Death in the Air: Globalism, Terrorism & Toxic Warfare, di Leonard Horowitz (Healthy World Distribution: 2001, 526 p.)
Weather Warfare: The Military’s Plan to Draft Mother Nature, di Jerry E. Smith (Adventures Unlimited Press: 2006, 402 p.)


Il lavoro di Rady Ananda è apparso in diverse pubblicazioni online e stampate. Ha conseguito una Laurea in Risorse Naturali nella Scuola Agraria alla Ohio State University. Mettendo a frutto anni di esperienza editoriale e di web publishing, Rady promuove ora le idee e il lavoro di un selezionato gruppo di scrittori e artisti di qualità a Food Freedom e COTO Report.

link articolo originale:http://www.activistpost.com/2010/12/confronting-futuristic-branding-of.html
leggi anche:
Lovelock, la depopolazione, l'effetto serra e la geoingegneria
Le preoccupazioni dell'ONU sul clima e le chemtrails
La Geoingegneria e i suoi "danni collaterali"
l'hacking dell'ipcc e le finalità dei catastrofisti





giovedì 16 dicembre 2010

La moralità è modificata in laboratorio

Qui sotto trovate una notizia della BBC a proposito della modificazione della moralità attraverso la stimolazione magnetica. Questa notizia è interessante perché questo tipo di stimolazione potrebbe essere incorporata in oggetti di uso comune nel prossimo futuro, come una nuova generazione di computer in grado di leggere il pensiero, oppure altri "innocui" giocattoli per bambini che leggono le onde cerebrali;
Esempio di videogame controllato modificando le proprie onde cerebrali
per non parlare del possibile utilizzo tramite nuovi telefoni cellulari appositamente modificati; interessante a questo proposito constatare che la zona individuata è "appena dietro e sopra l'orecchio destro", zona che è molto vicino a dove noi teniamo solitamente il cellulare quando stiamo parlando. La lettura del pensiero unita alla stimolazione magnetica in grado di influenzare lo stesso è il cocktail perfetto e definitivo per la moderna dittatura scientifica globale.

BBC NEWS
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

Gli scienziati hanno dimostrato di poter cambiare il giudizio morale della gente perturbanto una specifica area del cervello con impulsi magnetici.
Essi hanno identificato una regione del cervello, appena dietro e sopra l'orecchio destro, che sembra abbia il controllo della moralità. Attraverso l'uso di impulsi magnetici che bloccano l'attività delle cellule, viene alterata la nozione di giusto e sbagliato dei volontari. Il piccolo studio del Massachusetts Institute of Technology è apparso in Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS).
La scansione in Risonanza Magnetica del cervello mostra la località della giunzione temporo-parietale destra (cerchio blu). Il triangolo viola mostra una regione vicina, che i ricercatori hanno perturbato con la stimolazione magnetica con un esperimento di controllo.

Il ricercatore Dr. Liane ha detto:"Voi pensate alla moralità come ad un comportamento davvero di alto livello".
"E' davvero sorprendente che l'applicazione di un campo magnetico ad una regione specifica del cervello sia in grado di cambiare i giudizi morali."
La zona chiave del cervello è un nodo di cellule nervose conosciuto come giunzione temporo-parietale destra (right temporo-parietal junction - RTPJ). I ricercatori hanno sottoposto 20 volontari ad una serie di test volti a valutare le loro nozioni di giusto o sbagliato. In uno scenario ai partecipanti fu chiesto quanto fosse accettabile per un uomo lasciare attraversare un ponte a piedi alla sua ragazza, sapendo che questo è pericoloso. Dopo aver ricevuto un impulso magnetico di 500 millisecondi al cuoio capelluto, i volontari hanno espresso verdetti più sulla base del risultato finale piuttosto che sulla base del principio morale. Se alla ragazza veniva fatto attraversare il ponte in sicurezza, il suo ragazzo non veniva giudicato male. In effetti, essi non erano in grado di dare un giudizio morale che richiede la comprensione delle altrui intenzioni. Precedenti lavori dimostrarono che la RTPJ era altamente attiva quando le persone giudicano i pensieri e le credenze degli altri.

Corrente elettrica

Il team del MIT ha individuato la regione nei volontari con l'uso di una sofisticata scansione cerebrale attraverso risonanza magnetica funzionale (functional magnetic resonance imaging - fMRI). Ha poi preso di mira la zona con una tecnica chiamata Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), attraverso deboli correnti elettriche che impediscono temporaneamente alle cellule del cervello di lavorare normalmente.
In un test, i volontari furono esposti a TMS per 25 minuti prima della lettura delle storie che coinvolgevano personaggi moralmente discutibili,  e veniva loro chiesto di giudicare le loro azioni. In un secondo esperimento, i volontari furono sottoposti a una più breve raffica TMS di 500 millisecondi mentre veniva loro chiesto di esprimere un giudizio morale.
In entrambi i casi i ricercatori hanno scoperto che quando veniva perturbata l'RTPJ i volontari erano più propensi a giudicare le azioni unicamente sulla base del danno causato - non se erano moralmente sbagliate in se.
Atti moralmente dubbi con un lieto fine sono stati spesso ritenuti accettabili. Sarah-Jayne Blakemore, un'esperta del cervello presso l'University College di Londra, ha detto che le conclusioni sono state illuminanti.
"Lo studio suggerisce che questa regione - la RTPJ - è necessaria per il ragionamento morale."
"Quello che è interessante è che questa è una regione con uno sviluppo molto tardo - nell'adolescenza e al di sopa dei 20 anni."
"Il passo successivo sarebbe quello di vedere come e se le modifiche dello sviluppo morale attraversano l'infanzia fino all'età adulta."

Link articolo originale: http://news.bbc.co.uk/2/hi/health/8593748.stm
Link MIT: Moral judgments can be altered 
Link della ricerca pubblicata su PNAS: Disruption of the right temporo-parietal junction with transcranial magnetic stimulation reduces the role of beliefs in moral judgments,” Liane Young, Joan Albert Camprodon, Marc Hauser, Alvaro Pascual-Leone, Rebecca Saxe. Proceedings of the National Academy of Sciences, week of March 29, 2010. 

martedì 14 dicembre 2010

Baby Freeze: Il Controllo della Popolazione è la Nuova Soluzione al Riscaldamento Globale?

di Robin Phillips
http://www.salvomag.com
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

Il 10 Dicembre 2009, 73 membri della Camera dei Rappresentanti Statunitense inviarono una lettera alla Casa Bianca esortando il Presidente Obama ad aggiungere, al suo budget 2011, un miliardo di dollari di finanziamenti per la pianificazione familiare internazionale. I sostenitori della pianificazione familiare non sono affatto un fenomeno nuovo. Ciò che fu degno di nota in questa lettera, però, era che citava il "cambiamento climatico" come una ragione per sostenere i tassi di natalità più bassi. La "pianificazione familiare", diceva, "dovrebbe essere parte di strategie più ampie per la mitigazione e l'adattamento al cambiamento climatico. Una crescita più lenta della popolazione renderà più facile da realizzare la riduzione delle emissioni globali di gas serra."
I 73 membri del Congresso che avevano firmato questa lettera non erano i soli a collegare il tasso di natalità con le temperature globali. Su questo treno recentemente è saltata una serie impressionante di organizzazioni occidentali, incluso il Sierra Club, l'United Nations Population Fund, il Population Connection, e la National Wildlife Federation. Quest'ultima organizzazione ha affermato sul suo sito che:

La rapida e incontrollata crescita della popolazione umana, e l'aumento conseguente del consumo di risorse, si trovano al centro della maggior parte, se non di tutti, i problemi ambientali. Il riscaldamento globale non fa eccezione. L'aumento senza precedenti del numero di esseri umani va di pari passo con i più alti livelli di consumo di combustibili fossili e di produzione di gas serra nella storia.
La Soluzione Cinese

Nonostante la recente ondata di attenzione sul legame che esisterebbe tra la crescita della popolazione e il riscaldamento globale, alla Conferenza del 2009 delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, tenutasi a Copenhagen lo scorso dicembre, si è lasciato ai cinesi il compito di affrontare l'argomento. La delegazione del governo cinese ha sostenuto che la politica del figlio unico del loro paese dovrebbe "servire da modello per l'integrazione dei programmi di popolazione nel quadro di un adattamento ai cambiamenti climatici." Zhao Baige, vice-ministro della Commissione Cinese sulla Popolazione Nazionale e la Pianificazione Familiare, ha detto che la politica cinese del controllo demografico forzato "ha dato un importante contributo storico al benessere della società."
I delegati cinesi hanno anche citato il Rapporto sulla Condizione della Popolazione Mondiale delle Nazioni Unite del 2009, rilasciata dal Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA), che suggerisce che se la popolazione mondiale può essere mantenuta alla cifra di 8 miliardi entro il 2050 (attualmente è previsto un aumento fino a poco più di 9 miliardi), "si potrebbero ottenere da 1 a 2 miliardi di tonnellate in meno di emissioni di carbonio."
L'ironia è che, nonostante le misure draconiane di controllo della popolazione, la Cina è il leader mondiale delle emissioni di CO2. Tuttavia, questa nazione comunista è stata elogiata per il suo contributo all'ecologia mondiale. Sven Burmester, un rappresentante dell'UNFPA, ha detto:"La Cina ha avuto il più grande successo nella storia umana della politica di pianificazione familiare in termini di qualità, e con questo, la Cina ha fatto un favore all'umanità."
Il Canadese Financial Post ha anche elogiato la Cina per il suo contributo all'ambiente. "Nonostante le sue centrali a carbone inquinanti," ha detto l'equivalente canadese del Wall Street Journal, "[La Cina] è il leader mondiale in termini di modellamento di politiche con il fine di combattere il degrado ambientale, grazie al suo editto del figlio unico." Il documento identifica la soluzione cinese come una cosa "semplice" e "drammatica" che, se estesa ad altre nazioni, ridurrebbe la popolazione mondiale dl 50% entro il 2075.

Dall'Eugenetica all'Ambientalismo

Il controllo della popolazione non è solo una novità dell'Oriente, però; esso ha un pedigree impressionante tra i saggi Occidentali. Infatti, fin dall'inizio del XX secolo, era politicamente di moda per i liberali discutere di come trovare i modi per ridurre la "popolazione eccedente". I sostenitori del controllo della popolazione del XX secolo attinsero spesso alle teorie sociali di uomini come Thomas Malthus e il cugino di Charles Darwin, Sir Francis Galton, che, un secolo prima, aveva sostenuto che i poveri erano un salasso per le risorse mondiali. (Una delle soluzioni di Malthus per ridurre la "popolazione in eccesso" fu quella di introdurre politiche specificatamente progettate per portare alla morte un gran numero di contadini. Per esempio, egli incoraggiava la gente povera a muoversi nelle vicine paludi, così avrebbero contratto malattie e sarebbero morti.)
Nei primi anni del novecento le idee malthusiane sul controllo della popolazione furono collegate alle teorie eugenetiche e al darwinismo sociale. Allorché Hitler cercò di spostare queste idee fuori dalla classe antropologica e all'interno delle camere a gas, il controllo della popolazione cessò di essere un argomento politicamente corretto, per un po.
Ma non ci volle molto affinché lo spettro di Hitler svanisse. Dopo l'enorme esplosione di nascite che si ebbe nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale, la questione del controllo della popolazione venne restituita gradualmente alla ribalta nazionale. Ma questa volta, invece di essere esplicitamente collegata alle teorie come l'eugenetica e al darwinismo sociale, fu spinta attraverso l'ideologia emergente dell'ambientalismo.
Anche se non era più politicamente corretto rivolgersi soprattutto ai pianificatori sociali come Galton e Malthus, la preoccupazione principale di questi uomini - cioè, che siccome le risorse della terra sono limitate ci sarà un'Armageddon demografica se la popolazione umana continuerà ad espandersi - fu rianimata ma fu confezionata come responsabilità ecologica. Così, ancora una volta diventò politicamente corretto difendere il controllo della popolazione. La Società Americana di Eugenetica (fondata nel 1922, mentre il Darwinismo sociale gettava le basi degli esperimenti nazisti) saltò su questo carrozzone, ma cercò di accumulare maggiore rispettabilità cambiando il suo nome in Società per lo Studio della Biologia Sociale nel 1972.

In Favore di

Mentre il ventesimo secolo andava avanti, però, accadde qualcosa che cambiò la marea ancora una volta. Come i noti abitanti di faggio nella storia del Dr. Seuss, "The Sneetches" - che continuavano a cambiare idea sul volere o no le stelle sulla loro pancia - negli anni '80 i liberali decisero che non era più rispettabile parlare di controllo della popolazione.
Il fattore chiave in questo periodo non era che la popolazione mondiale avesse smesso di crescere, ma che avesse smesso di crescere in Occidente. (Molti fattori contribuirono a ciò. E' diventato di moda per le donne sposarsi tardi, mentre libri come The Feminine Mystique controbuivano a rendere le donne più consapevoli, se la loro più grande ambizione era quella di essere mogli e madri. Queste cose, insieme all'aumento dell'aborto e dell'omosessualità, fecero si che il tasso di natalità in Occidente cominciasse a diminuire  costantemente.)
Questo fatto da solo non sarebbe stato sufficiente a cambiare la direzione sul dibattito sulla popolazione, poiché in tutto il mondo la popolazione continuò a crescere (anche se a un tasso significativamente più basso). Tuttavia, questa volta lo spettro del razzismo si profilava alla grande sullo sfondo di quasi tutti i dibattiti. Non ci volle molto prima che la gente cominciasse a rendersi conto che se le popolazioni occidentali erano in diminuzione, mentre quelle non occidentali erano in crescita, e se le prime sono soprattutto bianche e le seconde principalmente marroni, allora i richiami per una diminuzione internazionale dei tassi di natalità equivalevano ai richiami per un numero inferiore di bambini marroni. E questo diede adito alle accuse di razzismo.
Così, il controllo della popolazione diventò ancora una volta politicamente scorretto. Il giornalista inglese Anthony Browne lamentava questo cambiamento nel suo libro del 2006 The Retreat of Reason:

Ora che la popolazione Occidentale ha smesso di crescere, la preoccupazione per la sovrappopolazione è andata molto fuori moda perché, come diceva Tony Benn, questo significa voler ridurre il numero dei bambini marroni. Nei decenni passati, la combinazione dei sensi di colpa occidentali e il timore del razzismo, distrussero tutte le preoccupazioni pubbliche sulla sovrappopolazione.
Ma proprio mentre Browne stava scrivendo, cominciarono lentamente a girare ancora le ruote dello spostamento di paradigma. Grazie alla maggiore isteria sul riscaldamento globale, parlare di sovrappopolazione diventò, ancora una volta, politicamente corretto. Come insiste Garry Egger del New South Wales Centre for Health Promotion and Research, "Il dibattito [sul controllo della popolazione] deve essere riaperto come parte di una seconda rivoluzione ecologica". L'UNFPA ha così inquadrato il problema sul suo sito web:
I gas serra non si accumulerebbero così pericolosamente se gli abitanti della Terra non aumentassero così rapidamente, ma fossero rimasti a 300 milioni di persone, la popolazione mondiale di 1000 anni fa, rispetto ai 6,8 miliardi di oggi.
Il Virus Umano

Ho capito che c'era un collegamento tra il riscaldamento globale e un rinnovato interesse per il controllo della popolazione quando mi sono imbattuto in un rapporto commissionato dall'Optimun Population Trust nell'agosto del 2009. Intitolato “Fewer Emitters, Lower Emissions, Less Cost”(Meno Emettitori, Meno Emissioni, Meno Costi), la relazione sosteneva che il modo migliore per combattere il riscaldamento globale potrebbe essere quella della riduzione della popolazione attraverso la contraccezione e l'aborto. La logica utilitarista era semplice: meno persone=meno inquinatori.
Non è che gli autoproclamati guru ambientali non si fossero mai preoccupati delle emissioni di CO2. Lontano da essi. Ma loro vorrebbero che fossimo noi a seguire il colpevole sentiero delle impronte del carbonio alla sua fonte. Dopo tutto, chi è che utilizza estintori, gas compressi, frigoriferi e piscine riscaldate, che inquinano continuamente il nostro ambiente? Non gli orsi polari.
Almeno, è così che ve la raccontano. La realtà è che la maggior parte delle emissioni di CO2 non sono soprattutto il risultato della tecnologia umana, ma si producono in natura, ad esempio dal vapore liberato dagli oceani e attraverso il consumo di vegetazione per opera di animali e microbi. Ma questa "scomoda verità" non si adatta alla linea della storia degli ambientalisti, così essa è abitualmente ignorata. Per loro, la Terra ha un surplus di popolazione di inquinatori, e questi inquinatori sono gli esseri umani.
Questo "fatto" è così ovvio a loro che solo i "negazionisti", che sono "motivati da atteggiamenti religiosi di destra", potrebbero pensare il contrario. O, almeno così ha detto l'avvocato del controllo della popolazione Morris Sullivan in un articolo del 1999 su impactpress.com, da titolo “Population Control: How Many Are Too Many?” Affermando che i problemi come il riscaldamento globale sono "almeno in parte causati dalla crescente popolazione mondiale", Sullivan ha scritto che "è difficile immaginare qualcuno che si oppone alle limitazioni sul controllo della popolazione".
Pur riconoscendo che "queste persone esistono" affermava che i migliori di loro "sono ottimisti ben intenzionati blindati nella loro negazione", mentre gli altri "hanno motivazioni più perniciose - come l'avidità e il fanatismo religioso."
Paul Watson, un cofondatore di Greenpeace, fu ancora più severo. In un articolo del 2007 per seashepherd.org, scrisse che noi esseri umani agiamo "nello stesso modo di un virus invasivo" e che stiamo "uccidendo il nostro ospite, il pianeta Terra." Ciò richiede, egli continuava, una cura "radicale e invasiva". Quanto invasiva? "Abbiamo bisogno di ridurre drasticamente e in modo intelligente la popolazione umana a meno di un miliardo di persone."

Contraccezione per il Credito

Anche con il destino del pianeta Terra presumibilmente in bilico, le nazioni Occidentali sono molto lontane dal rivendicare le politiche di aborto forzato della Cina. Tuttavia, il riscaldamento globale è proposto continuamente come uno dei motivi per aumentare la disponibilità della contraccezione, dell'aborto, di un'educazione "integrale" al sesso e dei servizi di pianificazione familiare. La National Wildlife Federation, ad esempio, ha fatto uscire una Scheda sulla Popolazione e il Riscaldamento Globale (http://cf.nwf.org/globalwarming/pdfs/climatefactsheet.pdf), chiedendo una "migliore pianificazione familiare, assistenza sanitaria correlata e istruzione." "La fornitura di questi servizi", sostiene la federazione, "non solo ridurrà la povertà e migliorerà la vita di molti, ma ridurrà il pericolo del cambiamento climatico e altri fattori di stress ambientali." Il Dr. Barry Walters, professore di ostetricia presso l'Università del Western Australia, aveva sostenuto qualche anno fa che coloro che si rifiutano di usare un metodo contraccettivo devono pagare una tassa sul cambiamento climatico. In un articolo nel Medical Journal of Australia del 2007, il Dr. Walters propose che tale imposta potesse essere ipotizzata per tutte le coppie che hanno più di due figli. Egli suggeriva una multa iniziale di 5000 dollari per ogni bambino "extra" alla nascita, con altri 800 dollari stimati ogni anno successivo. Comunque, i genitori avrebbero potuto redimersi usando dei contraccettivi o sottoponendosi a procedure di sterilizzazione, per le quali avrebbero ricevuto crediti di carbonio.
Coloro che propongono questi sistemi sono indifferenti al fatto di per se ovvio che una popolazione scarsa è, in generale, una popolazione più povera. Si consideri che più persone ci sono, più sussiste una maggiore spartizione del lavoro, più capitale ci sarà, più mani ci saranno per coltivare orti e, di conseguenza, la terra e la società possono diventare più feconde. La rivoluzione industriale non sarebbe mai stata possibile se la popolazione europea fosse rimasta ai livelli del Medioevo.

Fiero di Essere Vivo

Invertendo la storia della redenzione Cristiana, la nuova religione della scienza vede l'umanità come una maledizione, e gli scienziati come dei profeti che indicano la strada della redenzione. Come gli antichi profeti, i moderni profeti-scienziati sanno che la salvezza non potrà mai avvenire senza il sacrificio. Il sacrificio che essi stanno richiedendo è semplice: Dobbiamo ridurci e impoverirci. Solo allora il mondo sarà salvato dell'Armageddon ambientale che si sta velocemente avvicinando a causa di un "allevamento sconsiderato" (un termine impiegato dalla fondatrice di Planned Parenthood, Margaret Sanger).
Questo è il messaggio che la Cina ha portato a Copenhagen nel dicembre scorso, ed è il messaggio che viene sempre più spesso raccolto dai gruppi di riflessione e dagli attivisti di tutto il mondo.
Eppure, pur non volendo rimpiangere l'orso polare e il suo ghiaccio, noi dovremmo essere almeno un pò preoccupati per questo recente cambiamento nel modo di pensare. Dovremmo preoccuparci soprattutto non del perchè il ghiaccio si stia sciogliendo (se ciò sta avvenendo), ma del perché il riscaldamento globale, o, almeno, l'idea di esso, sia responsabile di un rinnovato interesse per il controllo della popolazione.
Se la storia ci insegna qualcosa, è che quando una civiltà comincia a sentirsi in colpa per la sua esistenza, i risultati sono generalmente sgradevoli.
E 'in momenti come questi che inizio ad invidiare l'orso polare. Quando si erge fiero ed eretto sul suo iceberg, non si sente in colpa per essere vivo.
Egli non deve nemmeno sentirsi in colpa di procreare con la signora Orsa Polare.

La soluzione di Bill Gates

CO2=P x S x E x C CO2 (totale di CO2 emessa in un anno dalla popolazione) = P (persone) x S (servizi per persona) x (energia media per servizio) x C (media di CO2 emessa per unità di energia)
Alla Conferenza Technology, Entertainment and Design 2010 tenuta a Febbraio a Long Beach, in California, il fondatore di MIcrosoft Bill Gates, ha ridotto il problema del nostro pianeta ad una semplice equazione.
L'obiettivo, ha detto Gates, era quello di "fare tendere questa fino a zero". Riferendosi alla P(ersone) in particolare, egli ha detto:"Ora, se facciamo un ottimo lavoro sui nuovi vaccini, le cure sanitarie e i servizi alla salute riproduttiva, noi potremmo ridurla forse del 10 o 15 percento."
Piuttosto che condurre a un aumento della vita, lo scopo originario dei vaccini e delle cure sanitarie, il loro grande vantaggio, nella mente di Gates esiste il fatto che queste potrebbero essere utilizzate per ridurla.

link articolo originale
: http://www.salvomag.com/new/articles/salvo14/14phillips.php
leggi anche:
http://effetto-serra.blogspot.com/
http://ilupidieinstein.blogspot.com/
Nuovo Ordine Mondiale ed Eugenetica alla Casa Bianca
Eugenetica e Ambientalismo: dal controllo della qualità al controllo della quantità
Climategate, un anno dopo
Vaccinare il mondo: Gates e Rockefeller Ricercano la Riduzione della Popolazione Globale
Consulente top di Ban Ki-moon: L'elite scientifica dovrebbe essere a capo del controllo della popolazione mondiale
La Fondazione Rockefeller finanzia i vaccini commestibili
La depopolazione per editto governativo
Riscaldamento Globale ed emissioni di CO2

sabato 11 dicembre 2010

Le preoccupazioni dell'ONU sul clima e le chemtrails

Da quando scoppiò lo scandalo Climategate lo scorso anno è sempre più chiaro che la bufala dell'effetto serra è molto simile ad una religione dogmatica; questa religione dogmatica si è infiltrata anche in movimenti "apparentemente" alternativi, come il Progetto Venus, che sono chiaramente una fabbricazione dell'élite.
Sapendo dalla bocca degli scienziati implicati nel Climategate che erano loro i primi a non credere alla bufala del riscaldamento globale antropico che all'esterno spacciavano come realtà, ci sarebbe da riflettere allora sul perché l'IPCC si sta decisamente aprendo all'opzione della Geoingegneria per invertire gli effetti di questa bufala grossolana. Forse perché gli scopi della Geoingegneria sono diversi da quanto ci raccontano? E' un dato di fatto che l'eugenetica sia sempre stata legata al movimento ambientalista; non è difficile quindi ipotizzare che questi progetti siano allora di carattere Sterminazionista. Altri possibili scopi li trovate qui.
La bufala della Geoingeneria che dovrebbe invertire gli effetti del global warming è molto simile ad una forma di bipensiero. Da un lato i "complottisti" vengono considerati folli solo perché pensano, con dati alla mano, che ci sia una massiccia operazione globale di irrorazione clandestina; dall'altro questa massiccia operazione di irrorazione viene sempre più auspicata, dagli scienziati più in vista e dagli organismi più influenti, come cosa "normale" e necessaria a invertire gli effetti della bufala del global warming. A noi qualcosa non quadra. Leggete gli ultimi sviluppi nel post di Rady Ananda dal titolo UN Climate Concern Morphs into Chemtrail Glee Club che ho tradotto sotto.

di
Rady Ananda
Activist Post
9 dicembre 2010
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com
A Cancun, in Messico, la Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici è sotto pressione per voler rovesciare il divieto delle Nazioni Unite sulle scie chimiche. Questo dissolverebbe un accordo raggiunto nel mese di ottobre presso la conferenza della Convenzione ONU sulla Diversità Biologica (CBD) in Giappone. In quella storica decisione, i 193 membri CBD si erano accordati per consenso nell'implementare una moratoria sui progetti e gli esperimenti di geoingegneria. Gli Stati Uniti non lo anno accettato. Citando i tornaconto, gli USA hanno ulteriormente rifiutato di tagliare le emissioni di gas serra che vengono correlate al riscaldamento globale, la presunta preoccupazione delle Nazioni Unite. Invece, essi cercano di espandere i loro progetti di geoingegneria per i quali sono già stati depositati centinaia di brevetti (vedi sotto).
L'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) ha aperto la conferenza di Cancun la settimana scorsa discutendo le opzioni di geoingegneria che saranno ulteriormente esplorate in Perù alla fine di quest'anno. Tali programmi di modificazione ambientale (ENMOD) includono il posizionamento di specchi nello spazio, la semina degli oceani con ferro, l'impianto di foreste geneticamente modificate e le scie chimiche nei cieli. Naturalmente, tutte queste attività sono già ben avviate.
Il prossimo rapporto di valutazione dell'ONU sui cambiamenti climatici, AR5, dovrebbe uscire nel novembre del 2014. Esso includerà le opzioni di geoingegneria, come affermato dall'imprenditore ed economista indiano Rajendra Pachauri, presidente dell'IPCC. Nel suo commento introduttivo a Cancun egli ha dichiarato:"Il campo di applicazione della AR5 sarà anche ampliato al di la delle precedenti relazioni, e dovrebbe includere, per esempio, trattazioni concentrate su soggetti come nuvole e aerosol, opzioni di geoingegneria," e le connesse questioni climatiche.
Scienza Losca e Profitti Aziendali

Rajendra Pachauri e Al Gore
L'IPCC è stato biasimato per aver gonfiato le temperature ed aver esagerato le stime sul ritiro dei ghiacciai. Il presidente dell'IPCC Rajendra Pachauri è stato anche criticato per il suo "vasto interesse in compagnie che traggono beneficio dal commercio del carbonio", e per aver utilizzato la sua posizione "per attrarre grandi finanziamenti per la sua organizzazione, l'Energy and Resources Institute2 (TERI), conosciuta in precedenza (e tuttora per alcuni), come il Tata Energy Research Institute," riportava il Science and Public Policy Institute nella relazione investigativa dell'aprile del 2010 intitolata “Dr Rajendra Pachauri and the IPCC – No Fossil Fool.”
Il Tata Group "ha una capitalizzazione di mercato totale a livello mondiale di circa 77 miliardi di dollari, con un maggiore coinvolgimento nel settore dell'energia e nelle industrie del settore energetico, tra cui il carbon trading", riferisce SPPI. Il Tata è anche collegato alla guerra alle tribù in India. Il crescente ecoterrorismo aziendale e i sequestri di terre hanno portato la scrittrice di fama mondiale Arundhati Roy ad agire in favore dei popoli indigeni, chiedendo la libertà per il popolo del territorio del Kashmir. La scorsa settimana, Delhi ha sporto denuncia contro di lei per la sua difesa delle tribù, interpretando questa come un "Fare la guerra contro lo Stato". Il dominio delle Corporation è stato rallentato, comunque, quando una "reale tribù Avatar" ottenne una splendida vittoria sul gigante minerario Vedanta Resources, lo scorso Agosto. (Vedere il minuto 11 del film premiatoMine: Story of a Sacred Mountain.”)
E' bene ripetere che l'uomo connesso con Tata, il signor Rajendra Pachauri, presiede l'IPCC, l'organismo che suggerisce le azioni delle Nazioni Unite sul clima.
La governance globale sulla geoingegneria ha una storia di affarismi. Vedere, ad esempio, Chief sponsor of landmark climate manipulation conference maintains close financial ties to controversial geo-engineering company (Lo sponsor principale della conferenza punto di riferimento sulla manipolazione climatica mantiene stretti legami finanziari con una controversa società di geo-ingegneria), di Joe Romm, su Climate Progress, del 18 marzo 2010. Per un elenco parziale dei brevetti per i programmi di irrorazione aerea stratosferica dal 1917 alla metà del 2003 vedere Patently Obvious: A Partial History of Aerosol and Weather Related Technologies (Evidenza: una storia parziale dell'Aerosol e delle tecnologie meteo correlate) di Lori Kramer.
In CASE ORANGE: Contrail Science, Its Impact on Climate and Weather Manipulation Programs Conducted by the United States and Its Allies (Il caso Orange: Scienza delle contrail, il suo impatto sui programmi di manipolazione del clima e del tempo condotti dagli Stati Uniti e i suoi alleati) i ricercatori rivelano che "lo scenario proposto dall'IPCC nel 2001 è identico alle affermazioni" nei brevetti Hughes Aircraft del 1991. Hughes è stata acquistata da Raytheon, uno dei più importanti appaltatori della difesa, nel 1997. I sistemi di rilascio non sono gli unici tipi di brevetti relativi alle scie chimiche. L'alluminio è parte del cocktail di vari metalli pesanti e prodotti chimici spruzzati ed è altamente tossico per le piante, perciò rappresenta una grave minaccia per la normale agricoltura. Da più di tredici anni, gli scienziati biotech hanno studiato i geni di resistenza all'alluminio nelle piante, isolati infine nel 2007. Oggi "una nuova generazione di ricerca sulle colture geneticamente modificate" cerca di sviluppare una resistenza all'alluminio nelle colture commerciali. Il guardiano dell'ambiente ETC Group* riporta nel suo report di 56 pagine “Geopiracy: The Case Against Geoengineering,” che "qui c'è una complessa rete di connessioni tra il grande capitale e i tecnofissatori globali, compreso i ricercatori, le corporation multinazionali e le piccole start-up, l'establishment militare e rispettabili think tank, i responsabili delle politiche e i politici. Le istituzioni no-profit che promuovono la geoingegneria sono ben collegate con il settore privato." Il 6 dicembre i ministri dell'energia e dell'ambiente di tutto il mondo cominciarono a riunirsi per discutere di un "pacchetto equilibrato di decisioni". Loiuse Gray del Telegraph avvisava:"E' generalmente accettato che un accordo globale per la riduzione delle emissioni è improbabile."
Invece, questi incontri delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici sembrano vertere di più sulla protezione delle pratiche dell'industria inquinante e sulla promozione di un altro settore tossico per l'ambiente: la geoingegneria. Ci sarebbe quasi da ridere se non per l'effetto omicida ed ecocida di tali piani.
*La Blogger Cassandra Anderson ha recentemente osservato che il gruppo Etc è finanziato in parte dalla Fondazione Ford, "nota per il sostegno alla depopolazione". Finora, ETC è stato fermamente contrario alla geoingegneria, così come all'ingegneria genetica, entrambi strumenti sospetti di depopolazione. Tuttavia ETC nega anche le attività ENMOD in corso, dicendo:"non esiste nessun spiegamento reale del governo."
In “Confronting the ‘futuristic’ branding of geoengineering,” sono esplorate in maggiore dettaglio la gestione della percezione di massa e il gruppo ETC.

Il lavoro di Rady Ananda è apparso in diverse pubblicazioni online e stampate. Ha conseguito una Laurea in Risorse Naturali nella Scuola Agraria alla Ohio State University. Mettendo a frutto anni di esperienza editoriale e di web publishing, Rady promuove ora le idee e il lavoro di un selezionato gruppo di scrittori e artisti di qualità a Food Freedom e COTO Report.

link articolo originale
: http://www.activistpost.com/2010/12/un-climate-concern-morphs-into.html
leggi anche: La Geoingegneria e i suoi "danni collaterali"

La lista dei brevetti:

di Neil Foster
Sovereign Independent

Chiunque mette in dubbio l'esistenza del fenomeno delle 'scie chmiche' è pregato di prendersi un minuto per leggersi questa lunga lista di brevetti americani in materia di attrezzature e processi utilizzati proprio in tali programmi. Gente, l'evidenza è chiara


United States Patent and Trademark Office
1338343 – April 27, 1920 – Process And Apparatus For The Production of Intense Artificial Clouds, Fogs, or Mists
1619183 – March 1, 1927 – Process of Producing Smoke Clouds From Moving Aircraft
1631753 – June 7, 1927 – Electric Heater – Referenced in 3990987
1665267 – April 10, 1928 – Process of Producing Artificial Fogs
1892132 – December 27, 1932 – Atomizing Attachment For Airplane Engine Exhausts
1928963 – October 3, 1933 – Electrical System And Method
1957075 – May 1, 1934 – Airplane Spray Equipment
2097581 – November 2, 1937 – Electric Stream Generator – Referenced in 3990987
2409201 – October 15, 1946 – Smoke Producing Mixture
2476171 – July 18, 1945 – Smoke Screen Generator
2480967 – September 6, 1949 – Aerial Discharge Device
2550324 – April 24, 1951 – Process For Controlling Weather
2510867 – October 9, 1951 – Method of Crystal Formation and Precipitation
2582678 – June 15, 1952 – Material Disseminating Apparatus For Airplanes
2591988 – April 8, 1952 – Production of TiO2 Pigments – Referenced in 3899144
2614083 – October 14, 1952 – Metal Chloride Screening Smoke Mixture
2633455 – March 31, 1953 – Smoke Generator
2688069 – August 31, 1954 – Steam Generator – Referenced in 3990987
2721495 – October 25, 1955 – Method And Apparatus For Detecting Minute Crystal Forming Particles Suspended in a Gaseous Atmosphere
2730402 – January 10, 1956 – Controllable Dispersal Device
2801322 – July 30, 1957 – Decomposition Chamber for Monopropellant Fuel – Referenced in 3990987
2881335 – April 7, 1959 – Generation of Electrical Fields
2908442 – October 13, 1959 – Method For Dispersing Natural Atmospheric Fogs And Clouds
2986360 – May 30, 1962 – Aerial Insecticide Dusting Device
2963975 – December 13, 1960 – Cloud Seeding Carbon Dioxide Bullet
3126155 – March 24, 1964 – Silver Iodide Cloud Seeding Generator – Referenced in 3990987
3127107 – March 31, 1964 – Generation of Ice-Nucleating Crystals
3131131 – April 28, 1964 – Electrostatic Mixing in Microbial Conversions
3174150 – March 16, 1965 – Self-Focusing Antenna System
3234357 – February 8, 1966 – Electrically Heated Smoke Producing Device
3274035 – September 20, 1966 – Metallic Composition For Production of Hydroscopic Smoke
3300721 – January 24, 1967 – Means For Communication Through a Layer of Ionized Gases
3313487 – April 11, 1967 – Cloud Seeding Apparatus
3338476 – August 29, 1967 – Heating Device For Use With Aerosol Containers – Referenced in 3990987
3410489 – November 12, 1968 – Automatically Adjustable Airfoil Spray System With Pump
3429507 – February 25, 1969 – Rainmaker
3432208 – November 7, 1967 – Fluidized Particle Dispenser
3441214 – April 29, 1969 – Method And Apparatus For Seeding Clouds
3445844 – May 20, 1969 – Trapped Electromagnetic Radiation Communications System
3456880 – July 22, 1969 – Method Of Producing Precipitation From The Atmosphere
3518670 June 30, 1970 – Artificial Ion Cloud
3534906 – October 20, 1970 – Control of Atmospheric Particles
3545677 – December 8, 1970 – Method of Cloud Seeding
3564253 – February 16, 1971 – System And Method For Irradiation Of Planet Surface Areas
3587966 – June 28, 1971 – Freezing Nucleation
3601312 – August 24, 1971 – Methods of Increasing The Likelihood oF Precipatation By The Artificial Introduction Of Sea Water Vapor Into The Atmosphere Winward Of An Air Lift Region
3608810 – September 28, 1971 – Methods of Treating Atmospheric Conditions
3608820 – September 20, 1971 – Treatment of Atmospheric Conditions by Intermittent Dispensing of Materials Therein
3613992 – October 19, 1971 – Weather Modification Method
3630950 – December 28, 1971 – Combustible Compositions For Generating Aerosols, Particularly Suitable For Cloud Modification And Weather Control And Aerosolization Process
USRE29142 – This patent is a reissue of patent US3630950 – Combustible compositions for generating aerosols, particularly suitable for cloud modification and weather control and aerosolization process
3659785 – December 8, 1971 – Weather Modification Utilizing Microencapsulated Material
3666176 – March 3, 1972 – Solar Temperature Inversion Device
3677840 – July 18, 1972 – Pyrotechnics Comprising Oxide of Silver For Weather Modification Use
3722183 – March 27, 1973 – Device For Clearing Impurities From The Atmosphere
3769107 – October 30, 1973 – Pyrotechnic Composition For Generating Lead Based Smoke
3784099 – January 8, 1974 – Air Pollution Control Method
3785557 – January 15, 1974 – Cloud Seeding System
3795626 – March 5, 1974 – Weather Modification Process
3808595 – April 30, 1974 – Chaff Dispensing System
3813875 – June 4, 1974 – Rocket Having Barium Release System to Create Ion Clouds In The Upper Atmopsphere
3835059 – September 10, 1974 – Methods of Generating Ice Nuclei Smoke Particles For Weather Modification And Apparatus Therefore
3835293 – September 10, 1974 – Electrical Heating Aparatus For Generating Super Heated Vapors – Referenced in 3990987
3877642 – April 15, 1975 – Freezing Nucleant
3882393 – May 6, 1975 – Communications System Utilizing Modulation of The Characteristic Polarization of The Ionosphere
3896993 – July 29, 1975 – Process For Local Modification of Fog And Clouds For Triggering Their Precipitation And For Hindering The Development of Hail Producing Clouds
3899129 – August 12, 1975 – Apparatus for generating ice nuclei smoke particles for weather modification
3899144 – August 12, 1975 – Powder contrail generation
3940059 – February 24, 1976 – Method For Fog Dispersion
3940060 – February 24, 1976 – Vortex Ring Generator
3990987 – November 9, 1976 – Smoke generator
3992628 – November 16, 1976 – Countermeasure system for laser radiation
3994437 – November 30, 1976 – Broadcast dissemination of trace quantities of biologically active chemicals
4042196 – August 16, 1977 – Method and apparatus for triggering a substantial change in earth characteristics and measuring earth changes
RE29,142 – February 22, 1977 – Reissue of: 03630950 – Combustible compositions for generating aerosols, particularly suitable for cloud modification and weather control and aerosolization process
4035726 – July 12, 1977 – Method of controlling and/or improving high-latitude and other communications or radio wave surveillance systems by partial control of radio wave et al
4096005 – June 20, 1978 – Pyrotechnic Cloud Seeding Composition
4129252 – December 12, 1978 – Method and apparatus for production of seeding materials
4141274 – February 27, 1979 – Weather modification automatic cartridge dispenser
4167008 – September 4, 1979 – Fluid bed chaff dispenser
4347284 – August 31, 1982 – White cover sheet material capable of reflecting ultraviolet rays
4362271 – December 7, 1982 – Procedure for the artificial modification of atmospheric precipitation as well as compounds with a dimethyl sulfoxide base for use in carrying out said procedure
4402480 – September 6, 1983 – Atmosphere modification satellite
4412654 – November 1, 1983 – Laminar microjet atomizer and method of aerial spraying of liquids
4415265 – November 15, 1983 – Method and apparatus for aerosol particle absorption spectroscopy
4470544 – September 11, 1984 – Method of and Means for weather modification
4475927 – October 9, 1984 – Bipolar Fog Abatement System
4600147 – July 15, 1986 – Liquid propane generator for cloud seeding apparatus
4633714 – January 6, 1987 – Aerosol particle charge and size analyzer
4643355 – February 17, 1987 – Method and apparatus for modification of climatic conditions
4653690 – March 31, 1987 – Method of producing cumulus clouds
4684063 – August 4, 1987 – Particulates generation and removal
4686605 – August 11, 1987 – Method and apparatus for altering a region in the earth’s atmosphere, ionosphere, and/or magnetosphere
4704942 – November 10, 1987 – Charged Aerosol
4712155 – December 8, 1987 – Method and apparatus for creating an artificial electron cyclotron heating region of plasma
4744919 – May 17, 1988 – Method of dispersing particulate aerosol tracer
4766725 – August 30, 1988 – Method of suppressing formation of contrails and solution therefor
4829838 – May 16, 1989 – Method and apparatus for the measurement of the size of particles entrained in a gas
4836086 – June 6, 1989 – Apparatus and method for the mixing and diffusion of warm and cold air for dissolving fog
4873928 – October 17, 1989 – Nuclear-sized explosions without radiation
4948257 – August 14, 1990 – Laser optical measuring device and method for stabilizing fringe pattern spacing
48050 – August 14, 1990 – Liquid atomizing a94pparatus for aerial spraying
4999637 – March 12, 1991 – Creation of artificial ionization clouds above the earth
5003186 – March 26, 1991 – Stratospheric Welsbach seeding for reduction of global warming
5005355 – April 9, 1991 – Method of suppressing formation of contrails and solution therefor
5038664 – August 13, 1991 – Method for producing a shell of relativistic particles at an altitude above the earths surface
5041760 – August 20, 1991 – Method and apparatus for generating and utilizing a compound plasma configuration
5041834 – August 20, 1991 – Artificial ionospheric mirror composed of a plasma layer which can be tilted
5056357 – October 15, 1991- Acoustic method for measuring properties of a mobile medium
5059909 – October 22, 1991 – Determination of particle size and electrical charge
5104069 – April 14, 1992 – Apparatus and method for ejecting matter from an aircraft
5110502 – May 5, 1992 – Method of suppressing formation of contrails and solution therefor
5156802 – October 20, 1992 – Inspection of fuel particles with acoustics
5174498 – December 29, 1992 – Cloud Seeding
5148173 – September 15, 1992 – Millimeter wave screening cloud and method
5245290 – September 14, 1993 – Device for determining the size and charge of colloidal particles by measuring electroacoustic effect
5286979 – February 15, 1994 – Process for absorbing ultraviolet radiation using dispersed melanin
5296910 – March 22, 1994 – Method and apparatus for particle analysis
5327222 – July 5, 1994 – Displacement information detecting apparatus
5357865 – October 25, 1994 – Method of cloud seeding
5360162 – November 1, 1994 – Method and composition for precipitation of atmospheric water
5383024 – January 17, 1995 – Optical wet steam monitor
5425413 – June 20, 1995 – Method to hinder the formation and to break-up overhead atmospheric inversions, enhance ground level air circulation and improve urban air quality
5434667 – July 18, 1995 – Characterization of particles by modulated dynamic light scattering
5441200 – August 15, 1995 – Tropical cyclone disruption
5486900 – January 23, 1996 – Measuring device for amount of charge of toner and image forming apparatus having the measuring device
5556029 – September 17, 1996 – Method of hydrometeor dissipation (clouds)
5628455 – May 13, 1997 – Method and apparatus for modification of supercooled fog
5631414 – May 20, 1997 – Method and device for remote diagnostics of ocean-atmosphere system state
5639441 – June 17, 1997 – Methods for fine particle formation
5762298 – June 9, 1998 – Use of artificial satellites in earth orbits adaptively to modify the effect that solar radiation would otherwise have on earth’s weather
5912396 – June 15, 1999 – System and method for remediation of selected atmospheric conditions
5922976 – July 13, 1999 – Method of measuring aerosol particles using automated mobility-classified aerosol detector
5949001 – September 7, 1999 – Method for aerodynamic particle size analysis
5984239 – November 16, 1999 – Weather modification by artificial satellite
6025402 – February 15, 2000 – Chemical composition for effectuating a reduction of visibility obscuration, and a detoxifixation of fumes and chemical fogs in spaces of fire origin
6030506 – February 29, 2000 – Preparation of independently generated highly reactive chemical species
6034073 – March 7, 2000 – Solvent detergent emulsions having antiviral activity
6045089 – April 4, 2000 – Solar-powered airplane
6056203 – May 2, 2000 – Method and apparatus for modifying supercooled clouds
6110590 – August 29, 2000 – Synthetically spun silk nanofibers and a process for making the same
6263744 – July 24, 2001 – Automated mobility-classified-aerosol detector
6281972 – August 28, 2001 – Method and apparatus for measuring particle-size distribution
6315213 – November 13, 2001 – Method of modifying weather
6382526 – May 7, 2002 – Process and apparatus for the production of nanofibers
6408704 – June 25, 2002 – Aerodynamic particle size analysis method and apparatus
6412416 – July 2, 2002 – Propellant-based aerosol generation devices and method
6520425 – February 18, 2003 – Process and apparatus for the production of nanofibers
6539812 – April 1, 2003 – System for measuring the flow-rate of a gas by means of ultrasound
6553849 – April 29, 2003 – Electrodynamic particle size analyzer
6569393 – May 27, 2003 – Method and device for cleaning the atmosphere

link articolo originale: http://www.sovereignindependent.com/?p=9344