domenica 28 febbraio 2010

La classifica mondiale dei Think Tanks


Il Think Tank, letteralmente "serbatoio di pensiero", e' un gruppo o un’istituzione organizzato per svolgere ricerca e proporre soluzioni a problemi inerenti all’area della strategia politica, sociale o tecnologica. I think tank sono quasi sempre creati e finanziati da una ristretta elite di persone ricche ed influenti.
Questa elite del potere stà ora disseminando l'intero globo di think tanks; negli ultimi anni c'è stata una vera e propria esplosione.
Questi think tanks sono, per alcuni, "il ponte tra la conoscenza e il potere". L'obiettivo di quasi tutti questi potenti think tank, al di là della loro "apparente" diversità, si può facilmente riassumere così: creare un NUOVO ORDINE MONDIALE.
In questi  pensatoi si formano le idee che poi vengono disseminate in tutto il globo attraverso i mass-media controllati dalla stessa elite e si elaborano programmi che poi vengono adottati dai governi degli stati nazionali. Come avviene con il Council on Foreign Relations, i loro appartenenti ricoprono spesso direttamente cariche governative e ruoli chiave all'interno dei mass media.
Questa rete è studiata e classificata dal Think Tanks and Civil Societies Program, International Relations Program alla University of Pennsylvania, attivo da 4 anni. Il loro report THE THINK TANKS AND CIVIL SOCIETIES PROGRAM 2009 THE GLOBAL “GO-TO THINK TANKS”, dopo un'attenta analisi, arriva a concludere che oggi ci sono oltre 6300 think tanks operativi in 169 paesi.
Dal report leggiamo:
"La proliferazione dei think tank in tutto il mondo ha incrementato esponenzialmente il potenziale della comunicazione internazionale, l'information-gathering, e una nuova e creativa analisi politica. Ci sono a tutt'oggi 6300 think tanks nel mondo, un grosso incremento rispetto a dieci anni fa. Nord America e Europa Occidentale dominano ancora la scena con il 56% di think tank, ma altre regioni stanno salendo. Il Medio Oriente e il Nord Africa e L'Africa intera hanno visto l'attività minore, con un livello corrente di 4% e 8% dei think tank mondiali. Mentre più think tanks stanno apparendo in giro per il mondo, individualmente i think tanks stanno simultaneamente globalizzando se stessi. I think tanks stanno individualmente eseguendo una strategia di espansione globale, nella quale un think tank stabilisce multipli centri operativi, ognugno in località diverse o in paesi al di fuori del suo quartier generale."




Un think tank su tre ha sede nel Nord America (con 1.815 enti negli Usa), il 28% in Europa, il 19% in Asia, il 10% in Sud America.



Si noti dal grafico sopra l'aumento esplosivo dei think tank negli ultimi anni



COUNTRIES WITH THE LARGEST NUMBER OF THINK TANKS

1  United States  1815
2  China               428
3  UK                   285
4  India                 261
5  Germany          190
6  France              168
7  Argentina         132
8  Russia              109
9  Japan                108
10  Canada             97
11  Italy                  88
12  South Africa     84
13  Sweden             74
14  Switzerland       71
15  Netherlands       57
16  Mexico              55
17  Romania            54
18  Israel                 52
18  Taiwan              52
20  Belgium             51
20  Bolivia               51
22  Spain                 50
22  Brazil                 48
24  Ukraine              45
25  Poland               41


Interessante è vedere quelli che il presente studio classifica come i TOP think tank a livello mondiale
In vetta alla classifica mondiale c'è il Brookings Institution di Washington. Di ispirazione liberal, concentra l'attività su welfare, sanità e sviluppo della "democrazia".


Top 25 Think Tanks – Worldwide (US and Non-US)

1. Brookings Institution, US
2. Council on Foreign Relations, US
3. Carnegie Endowment for International Peace, US
4. RAND Corporation, US
5. Cato Institute, US
6. Chatham House, UK
7. International Institute for Strategic Studies (IISS), UK
8. Heritage Foundation, US
9. Center for Strategic and International Studies, US
10. Peterson Institute for International Economics, US
11. International Crisis Group, Belgium
12. American Enterprise Institute, US
13. World Bank Research Department, US
14. Woodrow Wilson International Center for Scholars, US
15. Amnesty International, UK
16. Stockholm International Peace Research Institute, Sweden
17. Center for Global Development, US
18. National Bureau of Economic Research (NBER), US
19. Transparency International, Germany
20. Center for European Policy Studies, Belgium
21. Centre for Strategic and International Studies, US
22. Hoover Institution, US
23. Human Rights Watch, UK
24. Adam Smith Institute, UK
25. Center for Budget and Policy Priorities, US

Top 50 Think Tanks – Worldwide (Non-US)

1. Chatham House, UK
2. Transparency International, Germany
3. International Crisis Group, Belgium
4. Stockholm International Peace Research Institute, Sweden
5. Amnesty International, UK
6. International Institute for Strategic Studies (IISS), UK
7. Adam Smith Institute, UK
8. French Institute of International Relations, France
9. Center for European Policy Studies, Belgium
10. German Institute for International and Security Affairs, (SWP, Stiftung Wissenschaft und Politik), Germany
11. Bertelsmann Foundation (Bertelsmann Stiftung), Germany
12. Fraser Institute, Canada
13. European Council on Foreign Relations, UK
14. Centre for Economic Policy Research (CEPR), UK
15. Chinese Academy of Social Sciences, China
16. German Council on Foreign Relations (DGAP), Germany
17. Kiel Institute for World Economy, Germany
18. Overseas Development Institute, UK
19. Japan Institute of International Affairs, Japan
20. International Peace Research Institute, Oslo (PRIO), Norway
21. Royal United Services Institute, UK
22. European Policy Centre, Belgium
23. International Institute for Sustainable Development, Canada
24. Netherlands Institute of International Relations Clingendael, Netherlands
25. Centre for European Reform, UK
26. Danish Institute for International Studies, Denmark
27. Bruegel, Belgium
28. Fundacao GetulioVargas, Brazil
29. Civitas, UK
30. EU Institute for Security Studies, France
31. Centre for Strategic and International Studies, Indonesia
32. Fundacion para el Análisis y los Estudios Sociales, Spain
33. Istituto Affari Internazionali, Italy
34. Shanghai Institute for International Studies, China
35. Centre for Independent Studies, Australia
36. Canadian International Council (FNA Canadian Institute of International Affairs), Canada
37. Norwegian Institute of International Affairs, Norway
38. International Institute for Strategic Studies (IISS), UK
39. Institute for World Economy and International Relations (IMEMO), Russia
40. Center for Conflict Resolution, South Africa
41. Demos, UK
42. Institute for Economic Research (IFO), Germany
43. ETH Zurich Forschungsstelle für Sicherheitspolitik und Konfliktanalyse, Switzerland
44. Institute of Development Studies, UK
45. Institute for Defense Studies and Analysis, India
46. International Policy Network, UK
47. Centro de Estudios Publicos, Chile
48. Center for Policy Studies, UK
49. Center for Economics and Social Research (CASE), Poland
50. Real Instituto Elcano, Spain

ITALIA

Delle 88 istituzioni che lavorano in Italia (il nostro paese è all'undicesimo posto per numero di fondazioni) ben quattro sono menzionate dalla classifica che nasce dal giudizio di tutti i presidenti degli enti considerati: al 36° posto in Europa si trova l'Istituto Bruno Leoni di Torino, al 33° della graduatoria dei centri non americani l'Istituto affari internazionali di Roma (Iai). Gli altri due think tank italiani considerati sono l'Aspen Institute e il Centre for Economic and International Studies (Ceis).

CEIS Roma - Sanità e welfare - Istituzionali

ASPEN INSTITUTE Roma, Milano - Politica internazionale - Bipartisan

IST. AFFARI INTERNAZIONALI Roma - Politica internazionale - Bipartisan

IST. BRUNO LEONI Torino - Politica economica - Liberisti

Il rapporto afferma:


"Nel complesso, i think tank rappresentano un sottoinsieme importante delle istituzioni che compongono la società civile. La loro presenza contribuisce alla creazione di una società civile forte. A sua volta, la presenza di una società civile forte rafforza l'esistenza di gruppi di riflessione, la creazione di un 'circolo virtuoso' di consolidamento."
Leggendo l'elenco sopra ci sarebbe da riflette su cosa intendono gli autori per "società civile". Questi istituti sono l'espressione di interessi di Elite e non l'espressione della volontà dei popoli. E' l'elite organizzata che produce "pensiero" da disseminare nelle varie parti del globo, per farlo diventare pensiero dominante.

"Organizzazioni intergovernative regionali e globali come le Nazioni Unite, la Banca Mondiale, l'Asian Development Bank e la NATO hanno recentemente  riconosciuto il ruolo importante che i think tank  svolgono nel processo di definizione delle politiche."
Qui si riconosce chiaramente il loro ruolo di gruppi di potere privato che condizionano le politiche dei governi eletti e delle istituzioni internazionali.
Più sotto continua:

"Più interessante, nell'ultimo decennio si è assistito ad un fenomeno nuovo di reti globali e partnership di think tank. Già alcuni istituti avevano sperimentato collaborazioni oltre confine, ma la posizione strategica dei think tank globali e il network dei think tank sono ora in piena fioritura. Tali partenariati e reti mondiali sono diventate un meccanismo efficace per il trasferimento di conoscenze e informazioni a livello internazionale che i politici possono utilizzare a livello nazionale. La sfida di George Stiglitz per i politici  "analizzare a livello globale, ma reinventare a livello locale" stà diventando una realtà. Tali partenariati a livello mondiale tra i think tank hanno portato alla creazione di reti in grado di concentrarsi su questioni di particolare rilevanza transnazionale e contribuire alla cooperazione nella Ricerca orientata alle politiche in grado di massimizzare le competenze e ridurre al minimo la ridondanza tra i paesi.
Inoltre, i modelli di partnership a livello mondiale come la Fondazione Atlas, il Center for Global Partnerships, il German Marshall Fund e l'Open Society Institute, che coinvolgono i responsabili politici e i think tank  dimostrano come le reti globali e le partnership possano aiutare a migliorare le prestazioni e il processo decisionale. Molti think tank globali o partnership hanno compiuto questo passo ulteriore e hanno istituito centri operativi, uffici sul campo, o centri di mobilitazione al di fuori del loro paese di origine, ad esempio il Carnegie Endowment for International Peace, il Brookings Institution e il  RAND. In termini di struttura, questi think tank a livello mondiale contengono un sistema integrato di relativamente-permanente corpo di ricercatori o membri (istituzionali o individuali) in località internazionali che compiono le funzioni centrali dell'organizzazione, ad esempio Kiel Institute for World Economy. [...]
La globalizzazione dei think tank ha aumentato la loro capacità di comunicare la conoscenza e le idee ad un pubblico vario e ha anche permesso ai politici di utilizzare una più grande ricerca in materia di fare politica. Così come i think tank continuano a crescere in numero e dimensioni, ed essi diventano sempre più transnazionali, la fornitura di rilevanti conoscenze politiche e la loro qualità continua ad aumentare. Nuove idee per l'agenda politica sono in costante e rapida fase di introduzione, mentre si controlla che la conoscenza sia fornita per decisori in una forma che essi possano utilizzare. Viceversa, il dibattito politico a livello globale, aiuta anche contribuire ad alleviare le carenze nel processo di ricerca, come ad esempio quando la ricerca non riesce ad affrontare pressanti problemi, o quando i risultati arrivano troppo tardi per essere utili. Quindi, incoraggiando dialoghi e una maggiore cooperazione tra i ricercatori e i decisori politici, in particolare all'inizio del progetti, la rilevanza e la tempistica dei lavori è garantita. Mentre il mondo continua a diventare più complesso e interconnesso, i think tanks a livello mondiale saranno un fenomeno in crescita e benvenuto. Questo rapporto documenta questo nuovo fenomeno, mettendo in evidenza alcuni dei principali think tank nel mondo".

Questi think tank, con la loro potenza operativa e il loro carattere transnazionale, stanno in sostanza costruendo una cappa di "pensiero unico" e di propaganda molto efficace e molto pericolosa per la libertà e la democrazia. Questa gabbia di pensiero, come ho già detto, vuole portarci verso un nuovo ordine mondiale.

Sotto il rapporto completo

2009GlobalGoToReportThinkTankIndex_1.31.2010.02.01